La finale della quinta edizione del Festival nazionale del cabaret “Facce da bronzi”, concorso ideato e prodotto dall’associazione culturale arte e spettacolo “Calabria dietro le quinte” con la direzione artistica di Giuseppe Mazzacuva, la vince la romana Annalisa Cordone. Tanti gli applausi ieri sera al teatro “Cilea” per il Gran gala della comicità che, condotto dal duo “I non ti regoli” (Giuseppe Scorza e Giuseppe Mazzacuva) accompagnati da Miriam Melluso, ha conquistato anche quest’anno grandi e bambini. Una gara a colpi di battute che ha visto salire sul podio al secondo posto ricevendo pure il premio della critica e premio miglior testo, il genovese Gianluca Macrì interprete di un brillante monologo sulle vicende evangeliche mentre al terzo posto il bresciano Ruben Spezzati al quale è andato anche il premio originalità. Il premio del pubblico e quello un sorriso per l’Unicef è andato al duo comico i Fusibili (Cristian Abbate e Salvatore Iacono) da Caltanissetta. Bravissimi i nove comici in gara (Pippo Ricciardi da Andria, Antonio Torre da Novara, Michele Palmiero da Napoli, Aldo al quadrato (Aldo Zumbo e Aldo di Giuseppe) da Reggio Calabria, Walter del Greco da Lanciano) valutati da un’attenta giuria tecnica composta dal comico Giacomo Battaglia, dagli attori Enzo De Liguoro, Marco Mauro e presieduta dall’autore della trasmissione “Zelig” Alessio Tagliento. Il Festival, patrocinato dai comuni di Reggio Calabria, Torino e di Gioiosa Marea, fa parte del progetto “Festival delle Arti della Magna Grecia” (FAMaG) finanziato dai fondi PISU del comune di Reggio Calabria e in partenariato con l’associazione “Kalabria 2001” e “Dopo Lavoro Ferroviario”, ha sposato pure questa volta, il binomio “comicità-solidarietà” con la campagna di raccolta fondi Unicef “Bambini in Pericolo” . Tra gli intermezzi del corpo di ballo le “Divine” e la voce della cantante reggina Federica Polimeni, si sono alternati simpatici siparietti de “I non ti regoli” interpreti di un’inedita ed esilarante parodia dello chef Antonio Cannavacciulo e la travolgente comicità del comico siciliano Giovanni Cacioppo, volto noto dei programmi televisivi “Colorado”, “Zelig” e “Mai dire martedì”, che ha letteralmente travolto il pubblico raccontando i problemi della vita quotidiana, le difficoltà lavorative, la crisi che avanza sino al meridionale trapiantato al Nord.
“Avete un teatro bellissimo, chi nasce al Sud è fortunato perché dentro ha una luce rara che non va sprecata – afferma il comico Cacioppo – Valorizzate tutte le vostre risorse umane e materiali, non piangiamoci addosso ma dimostriamo al mondo chi sono realmente i meridionali”.
Tra gli sguardi attenti ed emozionati dei piccoli giurati Alice Emanuele, Lorenzo Proietti e Giuseppe Delfino e i continui applausi di un gremito parterre, si chiude la V edizione del festival della risata che, anche quest’anno, ha valorizzato i talenti del nostro Paese.