Calabria, fondi per i lavoratori dello spettacolo. Sorgonà: 'Buon risultato, ora più impegno per le discoteche'

Mille euro, una tantum, ai soggetti iscritti al Fondo pensioni dei lavoratori dello spettacolo. La nota di Sasha Sorgonà, Presidente provincia Silb

La Regione Calabria ha indetto una manifestazione di interesse per l’erogazione di un’indennità di sostegno una tantum – causa emergenza Covid-19 – decreto n. 12875 del 4 dicembre 2020 del dipartimento Lavoro, Sviluppo economico, Attività produttive e Turismo.

Nello specifico, è prevista l’assegnazione di un contributo, una tantum, di mille euro ai soggetti iscritti al Fondo pensioni dei lavoratori dello spettacolo (con almeno sette giornate contributive versate) e alle guide turistiche in possesso dell’abilitazione all’esercizio delle professioni turistiche.

Ristori ai lavoratori dello spettacolo della Calabria

Sasha Sorgonà, Presidente provinciale di SILB (Associazione Italiana Imprese del settore intrattenimento e Locali da ballo) accoglie con soddisfazione quanto deciso da Regione Calabria. E commenta il risultato raggiunto ripercorrendo il cammino tracciato in questi mesi di pandemia e di grave disagio per i lavoratori del settore:

“Lo scorso 4 maggio presso la Cittadella Regionale ho incontrato l’Assessore al Turismo e le Attività Economiche Fausto Orsomarso. A lui avevo esposto la drammaticità della situazione che il comparto dello spettacolo e delle sale da ballo stava vivendo, situazione peggiorata purtroppo con l’arrivo dell’inverno e della seconda ondata.

L’erogazione di questo contributo per noi di Silb è una grande vittoria, ringraziamo a nome di tutti i soggetti che ne beneficeranno la Regione Calabria e l’Assessore Orsomarso. Quanto accaduto significa che con una interlocuzione proficua con le istituzioni si possono affrontare i problemi e trovare insieme le soluzioni necessarie.

La Regione Calabria si è dimostrata vicina agli operatori dello spettacolo, il risultato ottenuto è figlio anche del grande impegno profuso dalle associazioni di categoria, capaci di portare all’attenzione delle istituzioni le istanze che cittadini, imprenditori ed aziende soffrono in un momento storico particolarmente complicato come quello che stiamo vivendo”.

Discoteche e sale da ballo

Il nodo su discoteche e sale da ballo, però, non è ancora sciolto. Secondo il presidente SILB questa particolare categoria merita ancor di più l’attenzione da parte delle istituzioni.

“Questo contributo è un primo passo significativo ma non basterà a risolvere tutte le difficoltà che il settore dello spettacolo sta vivendo, serve ancora -sottolinea Sorgonà– un’erogazione più importante in favore di discoteche e sale da ballo.

Con l’auspicio che presto possa arrivare un nuovo contributo per queste categorie vogliamo proseguire su questa strada, portando risultati concreti per il nostro territorio e per tutti i comparti che stanno soffrendo una crisi devastante”.