Finalmente è finita. Dopo quasi due mesi e mezzo di incontri, dialoghi, riunioni e soprattutto scontri all’interno della maggioranza, la telenovela Giunta al Comune di Reggio Calabria conosce il capitolo finale e decisivo a 24 ore dall’Epifania.
Secondo quanto raccolto, Giuseppe Falcomatà dopo le ultime ore di riflessione ha rotto gli indugi ed è pronto a presentare la nuova squadra, quella che al momento (salvo nuovi ribaltoni) sarà la ‘Giunta del sindaco’.
Il ribaltone è legato ovviamente all’infinita trattativa con il Partito Democratico, bloccata al punto di partenza: 2 conferme e 1 volto nuovo la proposta del primo cittadino per la nuova giunta, bocciata in modo ufficiale dai dem, che hanno contro proposto senza successo la conferma di 3 assessori rispetto ai 4 attuali.
Nessuna novità nelle ultime ore o volontà ambo le parti di compiere un passo verso l’intesa, soltanto una fiammata in extremis (con intervento da Roma dei vertici nazionali?) potrà riportare il Pd all’interno della maggioranza.
Prevista per domani, 6 gennaio, la presentazione ufficiale del nuovo esecutivo. Va da sè che Falcomatà ha sul tavolo due liste di assessori, un piano A (giunta del sindaco) e un piano B che prevederebbe la sorprendente riappacificazione con il Pd a pochi metri dal traguardo.
I nomi del terzo tempo
Grande curiosità sui nomi che faranno parte del nuovo esecutivo, composta come ormai consuetudine da 6 uomini (compresi sindaco e vicesindaco) e 4 donne. Con la giunta del sindaco, ampio spazio alle scelte di Falcomatà in prima persona, con numerosi profili provenienti da fuori Palazzo San Giorgio.
Secondo quanto raccolto, faranno parte del nuovo esecutivo assieme al confermato vicesindaco Paolo Brunetti, che sarebbe l’unico profilo ‘reduce’ dall’attuale giunta, Paolo Malara, l’ing. Francesco Costantino, Elisa Zoccali, Marisa Lanucara (ex ConfCommercio Rc) e anche l’attuale consigliere comunale Carmelo Romeo.
Dubbi invece sulla presenza di Paola Carbone, fedelissima di Falcomatà, uno tra i primi nomi a circolare già diverse settimane fa. Top secret e blindati in un cassetto i nomi degli altri assessori. Con il piano B invece e l’accordo last minute con i dem, troverebbero spazio 2 o 3 degli attuali assessori del Pd, favoriti con questo scenario Mimmo Battaglia e Lucia Nucera.
Per quanto riguarda il gruppo Democratici e Progressisti dopo la spaccatura interna (i consiglieri Castorina e Burrone fedeli all’amministrazione Falcomatà e senza richiesta di postazioni, il capogruppo Malara e Nocera in appoggio esterno) difficilmente il gruppo capitanato da Nino De Gaetano sarà rappresentato all’interno del nuovo esecutivo.
Che vedrà la luce, questa volta senza possibili brutte soprese dell’ultim’ora, nel giorno dell’Epifania. Il terzo tempo assicurato da Falcomatà il 27 di ottobre, può finalmente partire.
Con la curiosità di capire se davvero il Pd sceglierà la via dell’appoggio esterno, scelta che sarebbe politicamente complicata da motivare e che renderebbe più insicuro l’andamento dell’amministrazione, senza dimenticare che l’attuale Presidente del consiglio Enzo Marra è un esponente dem.