Reggio, come difendersi dalle truffe: la Polizia incontra i cittadini
Il Comitato Torre Lupo organizza un incontro informativo con la Polizia: consigli pratici per proteggere sé stessi e i propri cari dalle truffe
22 Giugno 2025 - 07:59 | Comitato

Martedì 24 Giugno alle ore 18 presso il “Villaggio dei Giovani”, sito in Via Gebbione Contrada Ragaglioti, al di sotto della stazione Omeca, si terrà un incontro informativo della Polizia di Stato organizzato dal Comitato di Quartiere Torre Lupo per avere indicazioni su come difenderci dalle truffe.
Informarsi è il primo passo per proteggersi
Informarsi è il primo passo per proteggersi. Parlane con chi ti sta vicino: genitori, nonni, amici, colleghi. La prevenzione parte dalla consapevolezza e dal coraggio di dire: “No, non ci casco!”
Un mondo connesso… e pieno di insidie
Viviamo in un mondo sempre più connesso, veloce e interattivo. Ma, purtroppo, dove c’è connessione, a volte si nasconde anche l’inganno. Truffe telefoniche, raggiri porta a porta e imbrogli sui social media sono sempre più diffusi e colpiscono tutti, giovani e anziani. Nessuno è immune, ma tutti possiamo imparare a difenderci. E soprattutto: non bisogna mai vergognarsi di chiedere aiuto o di denunciare.

Le tecniche dei truffatori
Le truffe non guardano l’età, i truffatori oggi parlano il linguaggio della rete, ma anche quello della gentilezza apparente. Fingono di essere operatori bancari, tecnici del gas, amici di vecchia data o addirittura agenti delle forze dell’ordine. Puntano sulle emozioni, sulla fretta e sulla fiducia e possono colpire chiunque: un anziano solo in casa o un ragazzo distratto davanti allo smartphone.
I consigli della Polizia di Stato: riconoscere, prevenire, reagire
La Polizia di Stato offre una guida preziosa per non cadere nelle trappole dei truffatori:
? Mai dare dati personali o bancari al telefono. Nessun ente serio li chiede in questo modo. Se ricevi una chiamata sospetta, riaggancia e verifica tu stesso i contatti ufficiali.
? Diffida di chi suona alla porta senza appuntamento, anche se indossa una divisa o mostra un tesserino. Chiama sempre un familiare o le forze dell’ordine prima di far entrare qualcuno.
? Sui social, non cliccare su link strani né fidarsi di messaggi troppo “urgenti” o “emotivi”, anche se sembrano provenire da figlio, parenti o amici. I profili possono essere clonati.
? Denuncia sempre. Anche se pensi di aver perso pochi euro o di aver “capito tardi”, la tua segnalazione può aiutare a fermare chi vive ingannando gli altri.