La Reggina ribalta la Ternana. Spettacolo al Granillo, gioia amaranto

Emozioni, rossi, e gol: al Granillo finisce 3a2, Menez, Galabinov e Rivas firmano la rimonta amaranto

Con un secondo tempo da applausi la Reggina ribalta la Ternana e brinda al primo successo stagionale. Sotto nel primo tempo, la formazione di Aglietti reagisce nella ripresa e con Menez (poi espulso), Galabinov e il migliore in campo Rivas stende gli umbri. Ternana che torna minacciosa con Mazzocchi ma non riesce a trovare il pareggio, al Granillo termina 3a2.

Le formazioni iniziali

Aglietti conferma il blocco difensivo davanti a Micai: scontata la squalifica, Hetemaj torna al fianco di Crisetig. La sorpresa nel 4-4-2 amaranto è rappresentata dall’innesto di Menez al posto di Laribi, confermato Ricci sul versante opposto. Galabinov-Rivas la coppia d’attacco, solo panchina per Montalto. Nella sfida tra due tecnici ex grandi attaccanti, Lucarelli sceglie il 4-2-3-1 per la sua Ternana, dietro al totem Donnarumma il trio composto da Peralta, Falletti e Furlan.

La Ternana vede rosso, la Reggina…non vede

Il terreno del Granillo si presenta in condizioni leggermente migliori rispetto all’esordio con il Monza ma comunque pessime, il gioco ne risente nonostante la qualità in campo. Da un errore di Hetemaj la Ternana ha subito l’occasione per sbloccare la gara, ottima però la risposta di Micai sulla conclusione di Falletti.

Tanta l’intensità in campo, di conseguenza sono numerosi gli scontri fisici con l’arbitro Di Martino che non lesina cartellini. Al 21′ la Reggina ci prova con Menez servito da Di Chiara, Boben però mura la conclusione del francese, Iannarilli qualche secondo più tardi dice no sulla rovesciata di Ricci.

Al minuto 25 Ternana ridotta in 10: secondo giallo nel giro di pochi minuti per Agazzi, il direttore di gara gli indica la via degli spogliatoi. Lucarelli inserisce Palumbo per Peralta e il classico 4-4-1 per le squadre che si trovano a fare i conti con un rosso. Reggina confusionaria: gli esterni Menez e Ricci si accentrano lasciando le corsie ai due terzini, mancano però lucidità ed idee. Al 40′ ci prova Ricci con un sinistro nato da una palla regalata dalla difesa umbra, Iannarilli respinge.

Nonostante l’uomo in meno paiono pericolosi e in sintonia Donnarumma e Falletti, l’autografo su quella che era più di un’impressione arriva al minuto 41. Perfetto in ripartenza il movimento delle due punte, Donnarumma con un filtrante che beffa il colpevole Cionek mette Falletti davanti a Micai, l’uruguaiano non sbaglia e firma lo 0a1. La Reggina non ha il tempo per rispondere prima dell’intervallo, la prima frazione termina in favore degli ospiti.

Menez fa e disfa

La ripresa si apre senza cambi e con una Reggina rabbiosa, Ternana sorpresa dall’onda d’urto amaranto. E’ Menez a guidare la riscossa: il francese al 50′ firma il pareggio con un tap-in di testa dopo la respinta di Iannarilli sul sinistro di Rivas, azione nata dal buco di Ghiringhelli.

Il gol dell’1a1 scuote la Reggina e mette la Ternana alle corde: si aprono gli spazi nella metà campo ospite, adesso l’uomo in più si vede eccome. Si vede però solo per qualche minuto: Menez (ammonito nel primo tempo) commette una clamorosa ingenuità entrando in modo duro su Proietti, Di Martino non può che estrarre il secondo giallo. E’ 10 contro 10 per l’ultima mezz’ora, Aglietti non muta il disegno tattico ma inserisce Bianchi e Bellomo al posto di Hetemaj e Ricci.

Riscossa amaranto, Ternana al tappeto

Al 65′  la Reggina mette la freccia dal dischetto. Di Chiara dalla sinistra trova la deviazione aerea Galabinov, è un bolide di testa che timbra la traversa, sulla respinta Rivas si fionda sul pallone subendo fallo da Iannarilli. Dagli undici metri va il centravanti ex Bologna e Livorno che spiazza il portiere umbro e ribalta la contesa.

E’ il momento della Reggina, brava a cogliere rapidamente l’attimo. Rivas, migliore in campo, raccoglie la respinta di Iannarilli sul suo stesso colpo di testa e appoggia comodamente in rete. Il Granillo esplode, Aglietti richiama tra gli applausi Galabinov e Rivas, entrambi stremati. Partita conclusa sul 3a1? Nemmeno per sogno. Al Granillo la sceneggiatura è in continua evoluzione, come in un ideale thriller.

La Ternana non si arrende, trova il 3a2 e al contempo la fotografia più bella di una serata ricca di emozioni. Al minuto 79 Defendi crossa dalla destra, Mazzocchi con una splendida rovesciata non lascia scampo a Micai. Reggina impaurita nel finale, Ternana indomita che attacca a testa bassa.

Da uno degli ‘all-in’ umbri nasce il contropiede solitario di Laribi, complice un rimbalzo irregolare l’esterno amaranto tutto solo davanti a Iannarilli spedisce in curva. Nelle ultime curve di una sfida durata in apparenza il doppio dei canonici 90 minuti, Proietti con una manata su Montalto trova il tempo per farsi espellere. Le emozioni non finiscono mai, all’ultimo secondo la Ternana ha l’occasione per il clamoroso 3a3 ma Pettinari ad un metro da Micai si divora il gol del pari.

Finisce 3a2, la Reggina al termine di 95 minuti folli e spericolati porta a casa i primi tre punti stagionali per la gioia dei 6 mila del Granillo. Adesso c’è la sosta ad attendere la formazione di Aglietti, che scenderà in campo sabato 11 settembre nel derby calabrese con il Crotone.