Largo ai giovani: Reggio inaugura tre laboratori pre-occupazionali nei beni confiscati alla ’ndrangheta

L’Amministrazione comunale in collaborazione con Il Conservatorio Cilea, L’Università Mediterranea e l'Accademia di Belle Arti avvia il progetto “GenerAttivi”

GenerAttivi

Sono tre i Laboratori pre-occupazionali presentati dall’amministrazione comunale e dai rappresentanti di Università Mediterranea, Accademia di Belle Arti e Conservatorio F. Cilea alla Biblioteca G. Trisolini di Palazzo Alvaro.

Il progetto, finanziato a valere sul POC_RC_I.3.1.t – LARGO AI GIOVANI, si svilupperà in due locali confiscati alla ’ndrangheta presso la centrale Galleria Zaffino.

Competenze digitali e innovazione sociale per contrastare la povertà educativa

GenerAttivi

Tutto il programma è finalizzato alla promozione di competenze innovative a supporto dei giovani talenti in connessione col territorio e le comunità locali, e prevede la sperimentazione di un modello animativo e educativo professionalizzante basato sulle digital humanities.

Un mix di design e sperimentazione tecnologico-scientifica per promuovere tra i giovani una visione delle competenze innovative ad alto impatto sociale, quale contrasto alla povertà educativa e di rigenerazione territoriale.

I tre FabLab gratuiti rivolti ai giovani tra 18 e 35 anni

I primi FabLab previsti, gratuiti e aperti per giovani dai 18 ai 35 anni, condotti da docenti e professionisti esperti sono:

BIM – Building Information Modeling

be

Le attività del laboratorio saranno gestite in collaborazione con l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, ed hanno la finalità di far acquisire ai partecipanti competenze avanzate nella modellazione BIM (Building Information Modeling).

Storytelling multimediale

fe

Dalle basi teoriche alle applicazioni pratiche, il corso esplora le diverse forme di storytelling, allo scopo di fornire ai partecipanti le competenze necessarie, creative e strategiche, per progettare e diffondere storie in modo crossmediale. Attraverso laboratori e masterclass in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, i partecipanti saranno in grado di raccontare storie in modo innovativo, declinandole su diversi media, con l’obiettivo di costruire esperienze narrative urbane rivolte all’arte, alla cultura e alla promozione del territorio.

Music Producer

Laboratorio-base per composizione, software mixing e mastering, sound design e post-produzione audio per eventi musicali realizzato in collaborazione con il Conservatorio Musicale “Francesco Cilea”. Le attività saranno dedicate anche a produzioni a tema Urban Music con un output rivolto alla mappatura sonora della città di Reggio Calabria.

I protagonisti istituzionali e accademici del progetto

GenerAttivi

Presenti al tavolo dei relatori, per l’amministrazione comunale: il Sindaco Giuseppe Falcomatà, il consigliere delegato alle politiche giovanili Giuseppe Giordano e l’assessore alla Programmazione Carmelo Romeo.

Per gli enti partner: il prof. Massimo Lauria, prorettore dell’Università Mediterranea, il prof. Francesco Romano, Direttore del Conservatorio Cilea, il prof. Piero Sacchetti, Direttore dell’Accademia di Belle Arti.

In sala anche la dirigente del settore Istruzione e Sport, dott.ssa Gerolama Daniela Roschetti, il supporto al RUP David Murolo, e il ricordo dell’importante lavoro della dirigente Carmen Stracuzza.

Giordano: “Politiche attive e partecipazione giovanile per il futuro della città”

Il consigliere Giuseppe Giordano ha dichiarato: “Questo progetto risponde alle linee di mandato del sindaco Falcomatà e si propone di generare politiche attive per i giovani e per la nostra città. Nasce da un percorso di ascolto della comunità giovanile, non è una scelta imposta dall’alto, ma una scelta bottom up. Sono laboratori che si coniugano con le linee guida della programmazione comunitaria e rispondono alla criticità dell’inoccupazione giovanile”.

Beni confiscati restituiti ai giovani: un simbolo di rinascita

La scelta di creare un Centro Giovanile in beni confiscati alla criminalità organizzata è stata sottolineata come simbolo forte di legalità e rigenerazione urbana. Un esempio concreto di utilizzo virtuoso delle risorse comunitarie a fini sociali e culturali.

Romeo: “Progetto modellato sui bisogni reali dei giovani”

L’assessore Carmelo Romeo ha evidenziato che il Comune ha scelto di “stravolgere l’approccio”, lasciando che fossero i giovani a indicare le tipologie di laboratori. “Abbiamo impiegato in modo intelligente e democratico le risorse europee, rendendo protagonisti i giovani a cui il progetto si rivolge”.

Falcomatà: “Nessuno deve rimanere indietro”

“Il nostro motto – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Falcomatà – è che in questa città nessuno deve rimanere indietro”. Ha ricordato anche la riapertura del Centro anziani di Sbarre, sottolineando come la città stia investendo su tutte le generazioni.

Una sinergia educativa per l’innovazione e l’occupazione

I rappresentanti di Università, Conservatorio e Accademia hanno concordato sull’importanza della sinergia istituzionale e della contaminazione dei linguaggi per garantire un’offerta formativa contestualizzata, moderna e spendibile nel mercato del lavoro.

Per l’iscrizione ai corsi, CLICCA QUI.