Le immagini sono eloquenti.
Via Demetrio Tripepi, nel suo tratto iniziale, vicino l’area di cantiere di piazza De Nava, nel pieno del pomeriggio si mostra semi vuota.
“Colpa dei lavori della nuova piazza e di come sono gestiti”.
La denuncia arriva dai commercianti del centro storico che lamentano la disorganizzazione nell’andamento del cantiere con la strada parallela al Corso Garibaldi, più chiusa che aperta.
“I lavori sono iniziati verso fine giugno e la via Demetrio Tripepi, da allora, è totalmente bloccata. Come tutti sanno la strada parallela al Corso è un’arteria principale e prima dei lavori era frequentatissima con un via vai continuo di gente, specie in questo periodo dell’anno – affermano i commercianti – Abbiamo avuto un enorme calo di vendite e sembra che sia tornato il lockdown”.
Alcuni negozi, da metà anno, non hanno ritenuto conveniente alzare la saracinesca, così da sospendere definitivamente l’attività.
“Nel mese di luglio e agosto la via è rimasta chiusa, è stata aperta poi a settembre in occasione della Festa di Madonna per poi richiuderla. La via Demetrio Tripepi viene riaperta i primi di ottobre e chiusa nuovamente lunedì scorso. Siamo tagliati fuori poichè le uniche due vie d’accesso sono off limits. Adesso oltre alla via Demetrio Tripepi adesso è chiusa anche via Saverio Vollaro“.
I commercianti denunciano inoltre il mancato confronto con la Soprintendenza.
“Non ci hanno coinvolto nelle decisioni, avremmo potuto almeno conoscere anticipatamente il programma dei lavori. Di fatto un altro mese sta per andare via. Come testimoniano le foto da qui non passa più nessuno. Chiediamo un percorso alternativo perchè se salta anche dicembre possiamo davvero chiudere tutti”.