Minasi assessore, Lega spaccata: Salvini in Calabria per risolvere i problemi

Lega in ebollizione: Salvini domani sarà in Calabria per incontrare i consiglieri regionali e i vertici regionali del Carroccio

Matteo Salvini prova a vestire nuovamente quelli che furono i panni di ‘Mr.Wolf’ in Pulp Fiction. Circa tre settimane fa, il leader della Lega arrivava in Calabria per ricomporre i pezzi di un partito che già allora appariva sfaldato in più anime. Il risultato insoddisfacente delle urne, alle regionali calabresi ma anche a livello nazionale, faceva il paio con una situazione in ebollizione. Il naufragio del ticket Occhiuto-Spirlì, seppur ufficializzato due giorni fa, è in realtà una storia antica che ha inizio quasi subito dopo l’annuncio dello stesso.

La mancata conferma del f.f., abbinata alla mancata elezione del consigliere Stefano Princi (candidato proprio in quota Spirlì) e la mancata rielezione di Tilde Minasi sembravano indirizzare il partito in una nuova direzione, favorevole al neo consigliere eletto Giuseppe Gelardi e il già candidato sindaco Antonino Minicuci, che ha proposto ai vertici nazionali del Carroccio e sostenuto la candidatura del preside di Gioia Tauro, primo nei consensi del partito nella Circoscrizione Sud.

La quiete interna alla Lega che ha preceduto la formazione della giunta regionale, si è trasformata in tempesta un secondo dopo le nomine ufficializzate dal Governatore Occhiuto. La presenza di Tilde Minasi è apparsa inspiegabile agli esponenti locali della Lega, che nelle 48 ore precedenti avevano ‘annusato’ nell’aria una simile possibilità e richiesto informazioni sull’eventualità, ottenendo in cambio una risposta perentoria e rassicurante: “Tilde Minasi non sarà all’interno della giunta”.

Così invece non è stato, per la piena soddisfazione della diretta interessata ma praticamente di nessun altro all’interno della Lega in Calabria. Non è un caso infatti che nei giorni successivi all’ufficializzazione della giunta, non siano arrivati comunicati stampa o dichiarazioni pubbliche di congratulazioni da parte del coordinatore regionale o provinciale o di altri esponenti locali (fatta eccezione per il consigliere comunale Giuseppe De Biasi, sostenuto dalla Minasi alle scorse comunali) nei confronti della neo eletta Minasi. Un silenzio fragoroso, che parla meglio di 1000 parole.

“Serviva una donna nel collegio reggino, Tilde Minasi era il profilo più esperto e dal curriculum più pesante” sembrerebbe essere stata la ‘giustificazione’ masticata dai vertici nazionali in queste ore agli esponenti della Lega. Motivazione che, a quanto pare, non è bastata.  Salvini domani sarà in Calabria per incontrare i consiglieri regionali e i vertici regionali del Carroccio.

Sul tavolo anche la questione relativa al capogruppo da scegliere alla Regione (Gelardi appare favorito su Simona Loizzo) la presidenza del consiglio con Filippo Mancuso in pole position e il coordinatore regionale, con Saccomanno che sembra essere vicino ai saluti. Ma il piatto forte della riunione sarà il confronto e le valutazioni relative alla scelta di Tilde Minasi per la giunta regionale.