Altro passaggio interessante nel corso della trasmissione “Pianeta Dilettanti” il DS Pellegrino lo ha riservato all’arrivo di Adejo, gli obiettivi e le strategie sul calciomercato: “Dal punto di vista federale la posizione di Adejo è sistemata. Noi siamo sensibili a questo tipo di giocatori, ma perché ci crediamo fortemente ad avere in squadra reggini o reggini di adozione convinti che possano trasmettere un forte senso di appartenenza. Più sono, più siamo orgogliosi di averli, anche Daniel è un figlio del S. Agata e immediata è stata la sua disponibilità, ci può dare tanto con l’esperienza, dal punto di vista tecnico, tattico. Noi stiamo costruendo per vincere, spero che questo messaggio venga recepito in maniera totale, qui si lavora 24 ore su 24 e sappiamo benissimo che Reggio Calabria vuole vincere. Siamo convinti di poter raggiungere questo obiettivo”.

“Nel nostro percorso abbiamo commesso degli errori, lo sappiamo ed è giusto dirlo, ma anche cose buone e bisogna anche manifestarlo. Certo possiamo migliorare ancora. Ci piacerebbe avere tutte le componenti insieme mentre si respira frammentazione. Accetteremmo critiche anche feroci nel caso in cui non si raggiungessero determinati obiettivi, ma la cattiveria, il pregiudizio nei confronti di determinate cose fanno sempre male. Tutti noi siamo qui per fare il massimo in questo momento e costruire per vincere, gli obiettivi sono chiari e non riguardano solo quelli sportivi. Per esempio la valorizzazione dei giovani, si parla sempre tanto su questo argomento, ma nella pratica è molto più complicato.

I nostri Under sono bravissimi e hanno bisogno di serenità per poter crescere, sappiamo di avere una risorsa tecnica importante, questo è un altro degli aspetti positivi e vorremmo essere circondati da maggiore positività. So che dicendo questo potrei fare arrabbiare il DG Ballarino. La società mi ha sempre sollecitato a migliorare la squadra con alcuni Over, ma come comparto tecnico puntiamo invece a inserire più giovani possibili, la prospettiva per il prossimo anno deve essere legata a questo aspetto. I calciatori importanti arriveranno, ma lo zoccolo duro deve essere rappresentato da questi ragazzi“.