Liceo Gullì premiato a Montecitorio, Princi: “Scuola agente di cambiamento sociale e culturale”

L’eurodeputata reggina elogia il Liceo Gullì di Reggio Calabria: “Costruire l’Europa della pace parte dalle scuole

giusy princi

“Il prestigioso riconoscimento nazionale di cui è stato insignito il Liceo Tommaso Gullì di Reggio Calabria, in occasione del Giorno della Memoria, è un risultato straordinario e conferma l’eccellente lavoro svolto dall’Istituto nel promuovere la memoria storica e i valori della democrazia, del rispetto e della libertà, dimostrando ancora una volta l’elevato livello qualitativo che la scuola calabrese è in grado di offrire”.

Così l’europarlamentare Giusi Princi commenta la notizia del riconoscimento ottenuto dall’istituto reggino, premiato nel corso della cerimonia che si è svolta a Roma, nell’Aula di Palazzo Montecitorio, in occasione del “Giorno della Memoria” dedicato alle vittime del terrorismo e delle stragi.

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“I miei complimenti – prosegue – al Dirigente scolastico, prof. Francesco Praticò, ai docenti, a tutto il personale dell’Istituto e soprattutto ai brillanti studenti che hanno saputo cogliere questa importante opportunità con dedizione e impegno. Il Liceo Gullì continua a farsi conoscere in ambito nazionale per la qualità dell’offerta formativa, il grande valore educativo dei progetti che propone e le competenze maturate dai suoi eccellenti studenti.

Un plauso va in particolare al Dirigente Praticò, per la sua grande capacità di guida educativa, la sua visione e il suo pragmatismo, chiaramente emersi nel lavoro premiato. Il riconoscimento ottenuto dal Liceo – continua l’eurodeputata calabrese – dimostra ancora una volta che la scuola non è solo un luogo di istruzione, ma è anche presidio di legalità, fucina di coscienze critiche, spazio in cui si coltiva lo spirito democratico.

È il primo baluardo contro ogni minaccia alla nostra libertà. Non trasmette solo saperi ma insegna e promuove la cultura del rispetto, la legalità, la cittadinanza attiva, sostenendo la crescita culturale, civile e sociale dei nostri ragazzi.

In questo percorso, la conoscenza della storia, il confronto, il dialogo su ciò che siamo e su ciò che vogliamo diventare come comunità rappresentano strumenti essenziali: significa formare cittadini consapevoli, che non restano indifferenti e che di fronte all’odio, alla violenza, agli abusi e alle discriminazioni sanno rispondere con il dialogo, il rispetto dei diritti e della dignità umana.

Il futuro dell’Europa passa anche dalle aule delle nostre scuole, dove ogni giorno si costruisce la pace con la forza della cultura, della memoria e della responsabilità civile. Per affrontare le complesse sfide del mondo contemporaneo – evidenzia -, è infatti essenziale favorire una conoscenza che sappia stimolare il dialogo e la crescita individuale e collettiva, anche attraverso la promozione della memoria storica.

Proprio per questo, in quanto membro della Commissione CULT (Cultura e Istruzione) del Parlamento europeo, mi sto impegnando nella valorizzazione della cultura e nella promozione di iniziative a favore dei giovani e della loro crescita all’interno delle comunità.

Il successo del Liceo Gullì – conclude Giusi Princi – testimonia che investire nell’educazione è fondamentale: significa costruire un’Europa più consapevole, più libera e più giusta”.