Gaza, fermiamo il massacro. A Reggio il presidio CGIL, Pititto: “L’indifferenza uccide” – FOTO
"Le persone iniziano a dire qual è la loro posizione sulla guerra in Palestina e qualcosa è cambiato anche a livello politico" le considerazioni del segretario metropolitano CGIL
19 Settembre 2025 - 17:44 | di Redazione

Una bandiera, quella della Palestina, stesa sulle scale del Cilea. È questa l’immagine che la CGIL di Reggio Calabria vuol mostrare ai passanti in occasione della manifestazione indetta per questo pomeriggio.
Il sindacato insieme alle associazioni ed a tanti cittadini è sceso in piazza, per dire “basta al massacro di Gaza”.
La voce della CGIL: «Scendere tra la gente»
Gregorio Pititto, segretario generale CGIL Area Metropolitana di Reggio Calabria, ha illustrato il senso dell’iniziativa a CityNow:
“Le associazioni che hanno aderito all’iniziativa di oggi sono davvero tantissime, così come i singoli cittadini. E questo ci fa comprendere che è cambiato il clima nel Paese. Le persone iniziano a dire qual è la loro posizione sulla guerra in Palestina”.
Pititto sottolinea anche il cambio di passo politico:
“Anche il governo italiano sembra aprire a un modo di intendere questa questione diversamente rispetto a quanto fatto finora, in maniera tardiva, ma ben venga che si intervenga. Adesso ci aspettiamo sia dal governo italiano che dall’Europa azioni più incisive”.
Infine l’obiettivo dell’iniziativa in centro città:
“Nel momento in cui scendiamo in piazza è per stare fra la gente. Oggi faremo volantinaggio per sensibilizzare le persone sul tema della guerra. Per evitare che l’indifferenza continui ad aiutare a uccidere altre persone”.