Menez su tutto: il si alla Reggina, il video di Cionek, i milioni del Monza, i tifosi

"Ho riscoperto la voglia di faticare e sudare, dopo aver dormito per quasi tre anni"

Una lunga ed interessante intervista quella realizzata da Gazzetta dello Sport con il francese della Reggina Jeremy Menez. Ne riportiamo alcuni passaggi: “Ho riscoperto la voglia di faticare e sudare, dopo aver dormito per quasi tre anni. Non ci stavo con la testa volevo tornare dalla mia famiglia, avevo il desiderio di confrontarmi con un campionato più competitivo.

Io e Denis insieme abbiamo 72 anni? Non conta l’età ma come ci si allena. Mi conosco bene, posso giocare tranquillamente anche in serie A. In campo mi diverto, seguo l’istinto e la fantasia, pur considerando che giocando in una squadra devo mantenere determinati equilibri.

La mia presentazione è stata una cosa simpatica, peccato non ci fossero i tifosi per motivi di sicurezza. Il video di Cionek? Uno scherzo che non tutti hanno capito. Mi sento più Totti di Inzaghi, a me non basta segnare, conta di più un assist, essere al servizio della squadra.

A Reggio la gente ha molta passione, come in genere succede in Italia, al sud c’è un’altra mentalità, spero presto di rivedere i tifosi allo stadio. Con Menez mai dare niente per scontato, quindi sarà possibile battere il record di 18 gol fatti al Milan.

Berlusconi ha speso tanto per il Monza, ma in campo ci vanno i giocatori non i milioni”.