Metropolitana di superficie, la soddisfazione del Sindaco Verduci

"La stazione di Sant'Elia consentirà di moltiplicare i risultati positivi del riqualificato lungomare Cicerone"

“Non posso che essere contento per la convenzione sottoscritta a Reggio Calabria dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dalla Città Metropolitana e da Rfi per la realizzazione delle stazioni ferroviarie di San Leo, Bocale II e Sant’Elia di Lazzaro”.

È quanto dichiara il sindaco Giovanni Verduci a margine dell’incontro avuto con Salvatore Margiotta, sottosegretario di Stato al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, con il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà e con Sergio Stassi, direttore territoriale produzione Rfi Calabria.

Da quando sono stati realizzati i lavori per il raddoppio ferroviario – aggiunge il primo cittadino mottese – da sindaco e da vicepresidente della Provincia ho sempre creduto che la realizzazione delle stazioni di Bocale II e Sant’Elia potesse rappresentare un concreto volano di sviluppo per l’intero nostro litorale, un mezzo per scongiurare lo spopolamento anche della frazione marina e una valida alternativa alla pericolosissima SS.106. L’aver chiesto ed ottenuto – ricorda quindi Verduciche in occasione dei lavori del raddoppio ferroviario fossero redatti gli elaborati progettuali e realizzate le opere primarie e propedeutiche alle stazioni si è rivelata una scelta vincente che, nonostante l’evidente ritardo, permette di ben sperare per il prossimo futuro. La stazione di Sant’Elia, che per intenderci sarà realizzata alle spalle dell’Hotel Gardenia e in prossimità del bar Capriccio, una volta a regime consentirà di moltiplicare i risultati positivi del riqualificato lungomare Cicerone, degli interventi di protezione e ripascimento che interesseranno il nostro litorale, del Piano comunale di Spiaggia già adottato e che presto sarà portato all’approvazione definitiva dopo la Conferenza dei Servizi in programma nei prossimi mesi”.

Inoltre – continua il sindaco – ho già annunciato al Sottosegretario Margiotta e al Direttore Stassi l’intenzione di sottoporre alla loro attenzione un più ampio progetto che coinvolga il Ministero e Rfi nella riqualificazione dell’intera area. Un progetto che tenga conto di una più sicura viabilità a Sant’Elia e di una possibile fermata stagionale nella vicina frazione di Riace, rinomata località turistica del nostro territorio”.

“Già nei prossimi giorni – conclude quindi Giovanni Verduciconsapevole che la firma della convenzione rappresenti solo la prima, anche se importantissima, tappa di un procedimento che potrebbe incontrare nuovi ostacoli e avere ulteriori differimenti, chiederò un nuovo incontro per l’approvazione di un dettagliato cronoprogramma”.