'Non muoio neanche se mi ammazzano', il nuovo libro della reggina Letizia Cuzzola

La presentazione nel giorno della memoria dell'ultimo lavoro della scrittrice reggina: la storia del nonno Vittorio, sottufficiale della Marina catturato dai nazisti

Sabato 27 gennaio, presso la libreria Tavella di Lamezia Terme, sarà presentato il libro di Letizia Cuzzola, “Non muoio neanche se mi ammazzano” edito da Morrone. L’evento, organizzato nell’ambito della undicesima edizione del Premio Muricello, sarà introdotto da Gioacchino Tavella, titolare dell’omonima libreria, e Antonio Chieffallo, presidente dell’Associazione Muricello.

A seguire l’intervento della docente Giorgia Gargano. Dialogherà con l’autrice, la blogger – scrittrice Ippolita Luzzo, affiancata da Emanuela Stella per le letture.

Il nuovo lavoro di Letizia Cuzzola scava nelle vicende della sua vita personale, come avvenuto nel precedente libro, per raccontare la storia del nonno Vittorio, sottufficiale della Marina che, poco dopo la resa dell’Italia nel 1943, verrà catturato dai nazisti e portato nei campi di concentramento in Germania per aver rifiutato di unirsi all’esercito tedesco. Ventuno mesi di prigionia che rappresentano un excursus storico ed umano forte, spesso commovente e che costringono a riflettere sulla questione, mai davvero affrontata, della sorte di quei militari che hanno avuto il coraggio di opporsi ai diktat di Hitler ed il cui valore non è mai stato seriamente riconosciuto.

A loro, troppo spesso, sono stati trattati come figli di nessuno, Letizia Cuzzola, per mezzo della storia del nonno, dà voce con penna sapiente e matura, ampiamente sperimentata nella suo percorso professionale di Editor, critica letteraria, traduttrice e scrittrice.

Di seguito la locandina dell’evento.

Premio Muricello