"Notti d'Estate 2019", il MArRC in rete con i principali musei nazionali

Doppio appuntamento in terrazza per i "Grandi incontri al MArRC"

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria fa “rete” con i principali istituti museali del territorio nazionale, per presentare al pubblico le esperienze più significative ed eccellenti nell’ambito del programma delle aperture straordinarie del giovedì e del sabato, dalle 20.00 alle 23.00, con un biglietto d’ingresso speciale al costo di soli 3 euro per le Notti d’Estate al MArRC 2019.

GIOVEDI 25 LUGLIO

Giovedì 25 luglio, alle ore 21.00, per “I Grandi Incontri al MArRC” in collaborazione con il Centro Internazionale Scrittori della Calabria, la spettacolare terrazza sullo Stretto ospiterà la Conferenza della direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Taranto Eva Degl’Innocenti, sul tema: “Il MarTA: conservazione, valorizzazione, ricerca, identità”.

Interverranno: il direttore del MArRC Carmelo Malacrino e la presidente del CIS Calabria Loreley Rosita Borruto.

«Sono molto onorata di essere al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e ringrazio il direttore Carmelo Malacrino – collega stimatissimo – per avermi invitata», dichiara Degl’Innocenti.

«Il MArRC è museo fratello del nostro Museo Archeologico Nazionale di Taranto: entrambi sono testimoni del valore universale della Magna Grecia e di un Mediterraneo che unisce e non divide. Il MArTA è diventato un vero e proprio centro di ricerca, di educazione e di inclusione sociale, un’agorà del XXI secolo».

Il direttore Carmelo Malacrino commenta:

«Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto è il grande attrattore della Puglia, così come il MArRC lo è per la Calabria. Sono i Musei sono tra i più importanti per i reperti di età magnogreca ed entrambi vantano una ricca collezione che copre un ampio spettro temporale, dalla Preistoria fino al Medioevo, ed è rappresentativa della storia di tutto il territorio regionale».

SABATO 27 LUGLIO

Sabato 27 luglio, sempre alle ore 21.00, sulla stessa terrazza del Museo con l’affaccio panoramico sul meraviglioso mare dello Stretto, la direttrice del Parco Archeologico di Himera, Solunto e Jato in Sicilia, Francesca Spatafora, parlerà de “Il ‘nuovo’ Salinas di Palermo, spazio per la città e la comunità: un bilancio”.

Spatafora, che ha diretto fino al mese di giugno scorso il Polo Regionale di Palermo per i Parchi e i Musei Archeologici facente capo al Museo Archeologico “Antonio Salinas”, presenta così l’incontro al MArRC nell’ambito della programmazione estiva degli eventi di valorizzazione:

«A conclusione del mio mandato, credo di poter essere soddisfatta di un bilancio positivo delle attività, che mi ha dato grandi gratificazioni soprattutto nel rapporto con la città. Sono contenta di poter intervenire al Museo Archeologico di Reggio Calabria – dice –, uno dei più importanti sul territorio nazionale, soprattutto per la collezione magnogreca, e che ospita attualmente la grande mostra dedicata al “nostro” Paolo Orsi, l’archeologo che ha condotto le principali ricerche in Calabria e in Sicilia».

Per i saluti, con il direttore del MArRC Carmelo Malacrino interverrà Loreley Rosita Borruto, presidente del CIS della Calabria.

Il direttore Malacrino dichiara:

«Calabria e Sicilia condividono una storia di produzione artistica e culturale tipica del bacino mediterraneo, che è stato nel corso dei secoli luogo di approdi, scambi e integrazioni che hanno reso fertile e versatile la tradizione locale. Il confronto tra le testimonianze degli istituti museali più rappresentativi nelle due regioni è fonte di ispirazione e di proficue relazioni per progetti futuri di attività e servizi culturali da rendere disponibili per i nostri visitatori».