Ci sono anche alcuni esponenti politici calabresi tra gli indagati dell’operazione condotta stamattina dai carabinieri del Ros, su direttive della Dda di Catanzaro, per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 43 persone.
Ad alcuni degli indagati, tra l’altro, viene contestato il reato di scambio elettorale politico-mafioso, Nell’ambito dell’inchiesta, inoltre, ad alcune delle persone coinvolte viene contestata una serie di truffe, con l’aggravante delle modalità mafiose.
Le persone coinvolte nell’operazione sono indagate, a vario titolo, per vari reati, che vanno dall’associazione per delinquere di tipo mafioso e dall’associazione finalizzata alle truffe all’estorsione ed all’illecita concorrenza. Nell’ambito dell’inchiesta viene contestato anche un omicidio.
Tra gli indagati – in tutto 123 – spiccano i nomi dell’ex presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, l’ex assessore regionale, Nicola Adamo, l’ex consigliere regionale Sebi Romeo e infine l’ex consigliere regionale Enzo Sculco, che è finito agli arresti domiciliari. A supporto dell’operazione hanno lavorato i carabinieri dei Comandi provinciali di Crotone, Cosenza, Catanzaro, Potenza, Parma, Brescia, Milano e Mantova e dello Squadrone Eliportato Calabria.
Sono in tutto 22 le persone indagate per associazione a delinquere di tipo mafioso, 9 per associazione a delinquere e 3 per associazione a delinquere finalizzata alla commissione di truffe aggravata dalle finalità mafiose. Ai restanti sono contestati: turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, estorsione, illecita concorrenza con minaccia o violenza, trasferimento fraudolento di valori, concorso esterno in associazione di tipo mafioso, turbata libertà degli incanti, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio e falsità ideologica e materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici.