'Cenide' - Caronte & Tourist, si dimettono i due top manager. In arrivo due nuovi sostituti

Recita così la nota del Gruppo Caronte & Tourist commentando la dimissione dei due top manager a seguito del loro coinvolgimento nell'indagine 'Cenide' .

«Prendiamo atto con estremo rammarico delle dimissioni di Nino Repaci e Rino Famiani dalle cariche di presidente e amministratore delegato della società. Le interpretiamo come un ulteriore atto d’amore e attaccamento a un gruppo che entrambi hanno contribuito a far diventare una tra le realtà imprenditoriali più importanti del mezzogiorno. Le consideriamo, comunque, l’espressione di un distacco obbligato e auspicabilmente non definitivo».

Recita così la nota del Gruppo Caronte & Tourist commentando la dimissione dei due top manager a seguito del loro coinvolgimento nell’indagine ‘Cenide’ che ha portato all’arresto del sindaco di Villa San Giovanni Giovanni Siclari.

«Sentiamo forte soltanto la necessità – prosegue la nota – di evidenziare come le vicende su cui si è sostanziata l’ipotesi di reato e il conseguente provvedimento restrittivo riguardino aree che da oltre un trentennio sono nelle nostre disponibilità, svolgendo da sempre l’identica e immodificata funzione di accumulo e biglietteria, e sulle quali è stato operato un piano di ammodernamento tecnologico».

Il consiglio d’amministrazione della Caronte & Tourist Spa, riunitosi ieri sera, ha dunque deliberato l’ingresso di due nuovi membri in sostituzione dei dimissionari: Santi Giuffrè, già questore di Messina e Prefetto di Reggio Calabria, e Federico D’Angelo Giordano, avvocato e giuslavorista napoletano.