Scontro al vertice Orlandina-Myenergy RC, l'ex Bolignano: 'La differenza la farà la difesa'

"In questo momento, visto l’andamento del campionato, si sentono superiori a noi. Vorranno dimostrare il loro valore" così Bolignano

Siamo alla vigilia della partita tanto attesa tra Orlandina e Myenergy Reggio Calabria, lo scontro al vertice nel girone H di Serie B Interregionale. Giornata ricca di emozioni questa tredicesima di campionato che vede l’altra capolista, Ragusa, sul difficile campo della Siaz Piazza Armerina.

Domani al Pala Infodrive i neroarancio affronteranno il rivale più temibile, l’Orlandina dell’ex coach Domenico Bolignano. Abbiamo parlato con lui del percorso della sua squadra e del prossimo impegno casalingo contro la Viola.

Commenta così il campionato fin qui giocato:

“Sono sicuramente soddisfatto. Abbiamo chiuso il girone d’andata al primo posto avendo vinto gli scontri diretti con le 4 squadre più accreditate, Ragusa, Viola, Sala Consilina, e Piazza Armerina, con due vittorie di prestigio in trasferta a Reggio e a Ragusa. Abbiamo perso due scontri su due campi difficili come Barcellona e Basket School, dove ci è mancata un po’ di determinazione. Sappiamo benissimo che la pressione è dal nostro lato e quando sei una squadra attrezzata per fare il salto di categoria qualsiasi squadra ti affronta al massimo, perché cerca sempre di dimostrare che può giocarsela con te. Anche con Milazzo è stata una partita sicuramente importante. Noi in questa prima fase del campionato abbiamo incontrato squadre sempre al completo, noi in realtà lo siamo stati solo due volte. Ancora l’integrazione e il recupero di Mascherpa non è al 50% di quello che per me è un vero e proprio innesto. Dobbiamo crescere, continuare a crescere, abbiamo avuto un’identità difensiva all’inizio del campionato, strada facendo anche le altre sono migliorate, abbiamo avuto qualche miglioramento dal punto di vista offensivo, ma anche le altre sono migliorate”.

Continua Bolignano:

“Ci siamo concentrati su un’identità difensiva che secondo me in questo campionato fa la differenza. La giornata storta può capitare, che ti manchi il giocatore importante anche, ma è un’identità che ti porta a fare risultati anche in giornate difficili, e i risultati dati alla mano ci danno ragione”.

Domenica si affrontano la miglior difesa contro il secondo miglior attacco del girone. E dalla partita di andata al Palacalafiore la MyEnergy è cresciuta e cambiata molto.

“Sicuramente la Viola è cresciuta nella continuità del risultato. Che fosse una squadra dedita all’attacco, con tante persone capaci di fare canestro, l’avevamo visto dalla prima di campionato. Loro hanno una chiara identità offensiva, di giocare una pallacanestro dove conta fare un canestro in più piuttosto che uno in meno. D’altronde parliamo di una squadra che viaggia a una media realizzativa molto alta, proporzionale ai punti che però subisce. Una squadra che non ha nulla da perdere, è ovvio che quando hai la possibilità di giocare senza degli obiettivi determinati all’inizio diventa tutto più semplice. La forza del gruppo e di giocatori che vogliono dimostrare che in questa categoria possono fare la differenza si vede. Sono giocatori che hanno affrontato il campionato in maniera sfrontata, hanno uno straniero che gli dà tanto. L’innesto di Cessel è coinciso con l’assenza di Binelli, bisognerà capire come si assetteranno quando saranno al completo”.

Continua Bolignano sulla prossima gara al Pala Infodrive di Capo d’Orlando:

“Prevedo una partita dove la Viola verrà con la chiara idea che in questo momento, visto l’andamento del campionato, si sentono superiori a noi quantomeno dal punto di vista dell’agonismo e della voglia di provare a fare qualcosa che vada oltre le più rosee aspettative. Una partita tosta, importante, anche abbastanza altalenante nel cambio di guida durante la partita. La Viola stessa ha dimostrato di saper fare dei parziali importanti, ma anche di subirli. Gli alti e bassi fanno parte di questo campionato, noi non ci possiamo permettere di giocare contro Reggio Calabria, che ha una capacità offensiva e realizzativa importante, facendo ‘un canestro tu e uno io’. Come al solito la differenza la farà la difesa, sarà fondamentale, come le palle perse e riuscire a non avere break prolungati. Vorranno dimostrare il loro valore e provare a vincere. Caricati anche dall’ambiente, sicuramente c’è entusiasmo. Verranno senza nulla da perdere: se vincono, la dichiareranno un’impresa,se perdono avranno perso, come ha detto bene Cigarini, contro la squadra più attrezzata del campionato. Anche se su questo dissentisco un po’, penso ce ne siano almeno tre strutturate come noi. Piazza Armerina non ha niente da invidiarci, Sala Consilina non ha niente meno di noi, e nemmeno Ragusa. Che ha conservato 6 decimi della squadra dell’anno scorso, ha mantenuto un’identità ed è un vantaggio”.

Un “faccia a faccia” per dimostrare i valori delle due squadre sul parquet, e per consolidare la posizione in classifica in vista della seconda fase del campionato. Bolignano su questo ha le idee chiare:

“Per noi questo fantomatico primo posto in questo girone ha poco ‘valore’, è importante che tu abbia più scontri diretti vinti possibili con le altre prime. Paradossalmente puoi arrivare seconda ma avere più punti negli scontri diretti delle altre che passano con te, e quindi nella seconda fase ritrovarti da ‘primo’ in classifica. Mi sembra che la classifica si sia già delineata, forse Piazza Armerina può rientrare in questa corsa a quattro. Noi con gli scontri diretti partiamo da 6 punti, Viola e Ragusa da 2, è ovvio che per noi queste sono le partite più importanti. L’obiettivo è cercare di arrivare il più vicino possibile a quei fantomatici 12 punti che consentirebbero di partire nella seconda fase da primi. E crescere in maniera tangibile sul campo”.