Palazzo Campanella, si insedia la Commissione anti-ndrangheta

La Commissione contro il fenomeno della ‘ndrangheta, della corruzione e dell’illegalità diffusa è presieduta dal consigliere Antonio De Caprio

Si è insediata questo pomeriggio a Palazzo Campanella la Commissione contro il fenomeno della ‘ndrangheta, della corruzione e dell’illegalità diffusa presieduta dal consigliere Antonio De Caprio.

I componenti

Presenti e votanti cinque componenti (De Caprio; Caputo; Di Natale; Minasi; Sculco), l’organismo consiliare ha eletto con due voti favorevoli e tre schede bianche alla carica di vicepresidente il consigliere Graziano Di Natale (Io Resto in Calabria) che ha ringraziato i colleghi per avergli affidato il ruolo di vicepresidente e augurato a tutti i componenti della Commissione buon lavoro.

Gli obiettivi

In merito alla programmazione delle attività, il presidente De Caprio ha indicato i seguenti e principali obiettivi:

“Semplificazione e sburocratizzazione dei procedimenti amministrativi per agevolare la crescita di cittadini; aziende, attività commerciali; dialogo con le associazioni – che lavorano in modo volontario ed altruistico sul tutto il territorio- e con le istituzioni religiose; investire su scuola e Università quali momenti centrali della formazione dei giovani; valorizzare le bellezze calabresi; attivare percorsi di sostegno alle vittime del racket delle estorsioni.

Inoltre- ha aggiunto il presidente- proponiamo un Piano Speciale di legalità, antiracket e antiusura (Psla) per prevenire i rischi di infiltrazione criminale e ‘ndranghetista nel tessuto socio-economico regionale e per contrastare i fenomeni di usura ed estorsione. Consideriamo questi- ha aggiunto De Caprio- i punti qualificanti dell’azione che la Commissione andrà a svolgere, in uno spirito di cooperazione ed interazione che resta la via maestra per riuscire nel difficile compito di contrasto ad ogni forma di criminalità organizzata sul territorio calabrese.

L’obiettivo è di convergere insieme verso un sistema efficace e coerente di strumenti intesi a rafforzare la cultura della legalità, della solidarietà e dell’etica della responsabilità, a tutela della collettività e di ogni singolo individuo”.