Parco Lineare Sud, il Comitato Viale Aldo Moro: 'La guerra mediatica non fa onore a nessuno'

I cittadini del Comitato Viale Aldo Moro si domandano perché anziché rimboccarsi le maniche, le forze politiche siano impegnati in una botta e risposta attraverso la stampa

Dallo scorso sabato 5 giugno sembrano essersi accesi i fari sul Parco Lineare Sud. Già dalla domenica, infatti, una denuncia della situazione, a mezzo comunicato stampa, da parte di voci politiche di opposizione ha riaperto la querelle sulla situazione del parco. Non si sono fatte mancare le repliche della maggioranza che ha chiarito responsabilità e quant’altro, e ancora altri comunicati di risposta sempre da parte dell’opposizione. Come Comitato di Quartiere Viale Aldo Moro – Gebbione ci fa piacere questo rinnovato interesse nei confronti della zona, capiamo meno invece perché così tardivo e a seguito di una manifestazione organizzata e regolarmente autorizzata, per ripulire la spiaggia dai rifiuti. L’ultima, ma non l’unica considerato che ne sono state organizzate diverse.

Avremmo preferito sicuramente vedere tutte le forze politiche impegnate insieme a noi e non farsi come sempre la guerra a mezzo stampa dentro un rimbalzo di botta e risposta che non fa onore a nessuno, ma che inasprisce invece il sentimento generale di chi vive questi luoghi, di chi desidera vedere al più presto ultimati i lavori, di chi soffre la possibilità di passeggiare, vivere il mare e il parco a tutto tondo. Diritti ancora negati e che dopo quasi due anni di pandemia diventano ancora più forti. I rifiuti trovati, inoltre, indicano una presenza di gente costante e incivile. Sacchetti con deiezioni di cani sparsi ovunque, reti da pesca, centinaia di cicche di sigarette, bottiglie di vetro, cartoni della pizza, indumenti nelle strutture. Questo solo per fare qualche esempio. Tutti indizi di una zona vissuta in modi non proprio. Al di là delle responsabilità che sicuramente sono di tutti: della ditta che esegue i lavori, ma non di meno del committente che deve “sorvegliare” il corretto svolgersi degli stessi. Al di là delle strumentalizzazioni politiche che se ne possano fare, come comitato ci aspettiamo e pretendiamo un atteggiamento sicuramente più maturo nell’interesse del cittadino, unica vittima di mere guerre di partito.

Elisabetta Marcianò, presidente Comitato di Quartiere Viale Aldo Moro – Gebbione