Ponte sullo Stretto, Salvini: ‘Ci serve. E sarà una straordinaria opera d’arte’

"Non farlo oggi sarebbe assolutamente, economicamente e ambientalmente insensato" così il ministro Salvini


Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini durante un’intervista a Radio Cusano Campus interviene sull’argomento Ponte sullo Stretto.

Inizia così la sua intervista radiofonica il ministro:

“Io non mi rassegno: se dovessi pensare che tanto non serve a niente, tanto non ce la facciamo, non farei il ministro dei lavori pubblici. Se dovessi pensare che è inutile lavorare su nuove strade, su nuove ferrovie, ponti, sulla Roma-Latina di cui si parla da non so quanti decenni, che è inutile scavare sotto Roma per fare nuove linee della metropolitana perché tanto non ce la faremo mai.. No, l’Italia è diventata Italia perché i nostri genitori non si sono mai arresi, hanno fatto l’autostrada del sole“.

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Prosegue Salvini sul Ponte sullo Stretto:

Ci serve, come tante altre opere che a cui stiamo lavorando come l’alta velocità Roma Napoli-Bari: a lavori ultimati si arriverà in 3 ore da Roma a Bari come oggi da Roma Milano e quindi il treno sarà un’alternativa all’aereo. Il ponte sullo Stretto 15 anni fa sarebbe stata una grande opera di ingegneria, ma assolutamente non risolutiva nel momento in cui questa mattina stiamo investendo 50 milioni di denaro pubblico per accelerare, migliorare, modernizzare le strade, le ferrovie, in Sicilia e in Calabria. Arrivare a Messina o a Reggio Calabria o a Villa San Giovanni e metterci due, tre, quattro ore ad attraversare lo Stretto è un nonsenso ambientale, economico, sociale e industriale”.

Spiega Salvini:

“Quindi il ponte, nel momento in cui finalmente si sta investendo sulle strade sulle ferrovie siciliane e calabresi, è un collegamento assolutamente utile per quelle due regioni che però, stando a tutte le ricerche di società terze, porterà un valore aggiunto alle imprese di tutta Italia, comprese quelle di Roma e di Milano. Quindi non farlo oggi sarebbe assolutamente, economicamente e ambientalmente insensato“.

Conclude il ministro Salvini:

“Il ponte lo fanno gli ingegneri e sarà una straordinaria opera d’arte, unica al mondo che dimostrerà quanto sono bravi gli ingegneri italiani”.