“Tornerò presto” aveva detto ai reggini il sindaco sospeso Giuseppe Falcomatà all’indomani della sentenza di condanna del processo Miramare.
Da quel giorno, però, sono passati ben tre mesi e, nella giornata di oggi, è arrivata un’ulteriore stangata per il primo cittadino che sperava di poter rientrare relativamente in fretta a palazzo San Giorgio e palazzo Alvaro. Secondo quanto appreso da CityNow, infatti, i giudici avrebbero rigettato l’istanza di ricorso.
Il tribunale respinge il ricorso di Falcomatà
La sentenza, tanto attesa, per il ricorso del sindaco sospeso, presentato dall’avv. Dattola ed incentrato sull’oramai celeberrima Legge Severino e la sua presunta incostituzionalità, è giunta a qualche giorno dalla fine del mese di febbraio.
Secondo quanto raccolto, l’istanza presentata dal sindaco Giuseppe Falcomatà contro l’applicazione della suddetta legge, seguente alla condanna per abuso d’ufficio in relazione all’affidamento del grande albergo Miramare, sarebbe stata respinta.
Il Tribunale collegiale, infatti, avrebbe rigettato il ricorso e respinto la richiesta che mirava a portare all’esame della Consulta la vicenda.