Sono arrivati al carcere di Cosenza, presso la struttura Sergio Cosmai, per l’interrogatorio di garanzia e l’udienza di convalida, Moses Omogo Chidiebere e Rosa Vespa, marito e moglie rispettivamente di 43 e 51 anni. Lui di origini nigeriane, lei italiana, sono accusati di aver rapito una neonata di appena un giorno dalla clinica Sacro Cuore di Cosenza.

La neonata ritrovata in tre ore dalla Polizia

La piccola è stata ritrovata dopo appena tre ore grazie all’intervento della Polizia. Prima dell’ingresso in carcere dei coniugi, si sono recati nella struttura penitenziaria i loro legali, gli avvocati Gianluca Garritano e Teresa Gallucci, per seguire l’udienza.

L’accusa e la dinamica del rapimento

L’accusa nei confronti di Rosa Vespa e Moses Omogo Chidiebere è di sequestro di persona.
La dinamica del rapimento è stata ricostruita grazie alle immagini delle telecamere di sicurezza installate all’interno della clinica Sacro Cuore di Cosenza, che hanno permesso agli inquirenti di risalire ai responsabili.

Fonte ansa.it