Reggina, 16 febbraio: oggi ci si aspetta l’impresa anche dalla società
In elenco i rischi e le mensilità da pagare tra ritenute Irpef e contributi Inps
16 Febbraio 2022 - 09:25 | redazione

Qualche giorno addietro un importante quotidiano nazionale parlava di un calcio sempre più vicino al default. Gestioni complicate e covid hanno dato un colpo significativo negli ultimi due anni, vista anche la carenza di incassi da parte delle società e tra quelle che soffrono, vi è anche la Reggina. Per il calcio italiano, quella di oggi è una data da tutti cerchiata in rosso perchè oltre alle consuete scadenze, vi è l’accumulo di quelle relative ai contributi dell’anno 2021 e molte squadre della massima serie hanno addirittura attinto chiedendone l’anticipo dal paracadute garantito, comprese quelle società ben lontane dal pericolo retrocessione. Le difficoltà, come detto, non mancano in casa Reggina. Effettuati i pagamenti per quello che riguarda gli stipendi, si sta cercando in queste ore di risolvere questo ostacolo durissimo ed il tempo a disposizione non è molto. In più la situazione di salute che riguarda il presidente Luca Gallo non aiuta. Speriamo fino all’ultimo secondo di poter risolvere, sarebbe un peccato perdere punti proprio in questo particolare momento, con la squadra lanciatissima verso la rimonta in classifica.
I rischi per chi non riesce a pagare
Di seguito il dettaglio di quello che dovrà essere saldato entro oggi:
– Per le Società di Serie B e di Serie C, la prossima scadenza federale è fissata al 16 febbraio 2022 per la dimostrazione del versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi alle mensilità del periodo novembre-dicembre 2021;
– ritenuto necessario procedere, ai fini dei controlli all’uopo previsti e dell’applicazione delle relative sanzioni, con la individuazione delle scadenze federali riguardanti gli adempimenti sospesi e con il riallineamento per le Società di Serie B e di Serie C delle ulteriori scadenze federali fino alla mensilità di dicembre 2021;
le società di Serie B e di Serie C dovranno dimostrare ai fini dei controlli federali, entro il termine del 16 febbraio 2022, il versamento delle ritenute Irpef relative alle mensilità di marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre e ottobre 2021 ed il versamento dei contributi Inps relativi alle mensilità di giugno, luglio, agosto, settembre e ottobre 2021;
e) il mancato rispetto del termine del 16 febbraio 2022, comporta l’applicazione, a carico della società responsabile, della sanzione della penalizzazione di almeno 2 punti in classifica, da scontarsi nella stagione sportiva 2021/2022;