Reggina, Baroni: 'Si confermo, ho chiamato anche io qualcuno dei nuovi arrivati, però...'

"A Pescara per imporre il nostro gioco. Rossi e Gasparetto? Nel calcio niente è scontato"

Alla vigilia della complicata sfida della Reggina contro il Pescara, il tecnico Baroni ha parlato attraverso i canali ufficiali del club:

A Pescara per imporre il nostro gioco

“Non dobbiamo pensare alle tre partite in pochi giorni, ma gara per gara e dare tutto quello che abbiamo, senza risparmiare nulla. Quest’anno è un campionato che esce un pò fuori dai soliti canoni. C’è infatti molta differenza di punti tra la parte più alta e quella più bassa, ma in ottica salvezza è meglio guardare chi ci sta vicino. Io guardo alla crescita del nostro gruppo ed attraverso quest’ultima si può arrivare a fare risultato. Manderemo in campo i calciatori che ci consentono di imporre il nostro gioco, conoscendo le difficoltà della partita. Nessun timore per un avversario che ha in organico giocatori forti, ma molto passa dalla nostra prestazione”.

Rossi e Gasparetto quale futuro?

Gasparetto e Rossi? Ho parlato chiaro con i ragazzi, io sono qui per fare delle scelte ed in base a questi loro sono stati penalizzati. Rimango coerente con le mie scelte, loro si stanno allenando perchè sono dei professionisti, poi nel calcio niente è scontato. Confermo che qualcuno dei nuovi è arrivato attraverso una mia sollecitazione, ma sempre in presenza della società e per esporre il nostro progetto. Magari per qualcuno sentire la voce dell’allenatore può rappresentare un motivo in più”.