Reggina, Battaglia: ‘Sulla penalizzazione può succedere qualcosa. Attenzione all’11 marzo’

Il DS reggino analizza quanto accaduto e quanto può ancora accadere sulla questione penalizzazioni e fideiussione

Questione penalizzazione e dibattimento al Collegio di Garanzia del Coni per l’interminabile storia riguardante la fideiussione. Ne ha parlato a “Momenti Amaranto”, in onda su Video Touring, il direttore sportivo, ma anche esperto di norme federali, Marcello Battaglia: “E’ un periodo difficile per la Reggina di Gallo sul piano dei risultati, dopo un gran momento vissuto nel periodo in cui si è insediata la nuova società. Sui punti di penalizzazione non ne farei un dramma visto che erano stati messi in preventivo e questa squadra ha le capacità per recuperare il terreno perduto. Forse l’errore principale è stato nella comunicazione e non saprei a parte di chi, ma che fossero stati sei dopo i primi due non vi era alcun dubbio.

Le regole sono cambiate rispetto al passato ed anche le pene inasprite, basti ricordare che fino allo scorso giugno i punti di penalizzazione per quello che riguardava il mancato pagamento degli stipendi e dei contributi erano due in totale, adesso sono esattamente raddoppiati.

La Reggina, che ha un gruppo di avvocati importanti, punterà a far valere ancora una volta le proprie ragioni che riguardano delle responsabilità appartenenti alla vecchia proprietà, ma ritengo che l’unico percorso praticabile è quello sulla eliminazione della recidiva. Vedremo quello che accadrà.

In tanti, invece, hanno quasi messo in secondo piano un altro importante appuntamento, quello dell’11 di marzo al Collegio di Garanzia del Coni. Ci sono terze società interessate che hanno prodotto un nuovo ricorso sulla fideiussione per la quale a loro avviso la Corte d’Appello Federale non avrebbe potuto dare una seconda scadenza.

La Reggina di Gallo è stata l’unica a presentarne una nuova e pensava di avere risolto la questione. Rimango fiducioso, anche se quel precedente sulla questione ripescaggi in cui il presidente Frattini si è trovato in disaccordo rispetto alla decisione presa dall’intero Collegio, mi lascia un pizzico di preoccupazione”.