Reggina: Nicolò Bianchi sulla Curva Sud e poi Gallo, Toscano, Corazza, Denis
Il centrocampista così prezioso per il mister, esalta soprattutto la forza del gruppo
15 Ottobre 2019 - 09:44 | redazione
La vittoria sul Catanzaro aggiunge consapevolezza ad una Reggina lanciata sempre più verso le alte sfere della classifica. Ospite della trasmissione “Passione Amaranto” su Reggina Tv il centrocampista Nicolò Bianchi: “E’ stata una partita diversa dalle altre, ritengo il Catanzaro la squadra più preparata fino al momento affrontata. Sono forti ed hanno un sistema di gioco che è difficile da affrontare e poi la qualità della rosa, basti pensare alle sostituzioni che hanno fatto durante il corso della partita.
Penso che Auteri nel momento in cui il nostro mister ha effettuato i cambi, ha cercato di prendere le dovute contromisure, ma per fortuna quelli che ha messo in pratica Toscano sono stati più produttivi.
Le immagini della Curva Sud fanno venire i brividi. Sono sensazioni ed emozioni che ci arrivano in maniera forte, questa è una tifoseria che nulla c’entra con la serie C e credo neppure con la B.
Toscano è un allenatore che prende in considerazione tutti. Osserva moltissimo quello che succede durante il corso degli allenamenti. A Novara con lui le prime sette gare ho fatto quattro tribune e tre panchine ed era stato lui a volermi a tutti i costi. Questo per dire che se c’è qualcuno che fino al momento ha trovato poco spazio, lo troverà certamente nel corso della stagione, lo dico per esperienza personale.
Siamo un grande gruppo e sabato vi è stata la dimostrazione di questo. Quando siamo rimasti in dieci c’è stata maggiore compattezza, nessuno si è accorto dell’inferiorità numerica.
A Simone Corazza vorrei chiedere i numeri da giocare al Superenalotto, oggi beccherebbe anche quelli. Lo conosco benissimo perchè con Toscano allenatore abbiamo giocato insieme e vinto un campionato a Novara. Sta segnando con una continuità paurosa e questo ha sorpreso anche me, forse solo a Pagani oltre ad aver segnato come al solito, poteva fare qualche rete in più, altrimenti sta davvero dimostrando di essere infallibile.
E’ la prima volta che il presidente Gallo parla prima di una gara. Ogni parola ci ha colpito, ogni passaggio è stato significativo e quella trasformazione da uomo ad eroe credo possa essere ricondotto ai due protagonisti del gol Bellomo e Corazza.
Denis è un grande professionista. Si è calato in questa realtà con grande disinvoltura e con il Catanzaro è andato vicinissimo a quello che sarebbe stato un grandissimo gol”.