Reggina, scadenze federali e debito. Cardona fa chiarezza e preannuncia la prossima mossa

"Impedimento nel poter pagare o possibili sanzioni? Se avremo sanzioni, faremo le nostre valutazioni"

Intervista a tutto campo al presidente della Reggina Marcello Cardona, intervistato ai microfoni di VideoTouring nella trasmissione Momenti Amaranto, condotta da Michele Favano.

Il presidente amaranto chiarisce rispetto alla situazione delle scadenze federali, ricordando quali sono gli obiettivi stagionali e gli orizzonti legati al futuro.

“Quando si rileva una società con decine di milioni di euro di debiti, la prima incombenza è mettere in sicurezza i  conti. Il patron Saladini ha rilevato una società destinata a ripartire dalla Promozione, un atto quasi di follia per quella che era la situazione economica.

Serve stabilità economica e tecnica, le due situazioni sono parallele, ripetiamo spesso quella che era la situazione della scorsa estate per queste ragioni. Il mio percorso professionale parla chiaro. Non ci fosse qualcosa di chiaro o di non trasparente, lo direi senza problemi”.

Le parole del presidente amaranto sulle scadenze federali e la ristrutturazione del debito.

‘E’ offensivo verso Saladini sentire, come detto da qualcuno, che la società non aveva pagato gli stipendi. Le gestioni precedenti avevano accumulato un debito importante, ricordiamo tutti quello che è accaduto negli ultimi 10 anni.

Saladini ha rilevato una società con una montagna di debiti e, come consentito da una legge dello Stato, ha voluto procedere con la ristrutturazione del debito accollandosi una somma spaventosa. Questa Reggina non ha debiti con nessuno e ha rispettato tutte le scadenze.

In questi mesi sono spuntati come funghi pignoramenti e richieste simili, serviva mettere una riga e fare chiarezza, nella massima trasparenza. Devono capire tutti che l’imprenditore Saladini ha pagato tutto e investito risorse importanti.

Oggi abbiamo ricevuto la visita prestabilita della Covisoc, che ha controllato tutti i conti senza rilevare nulla, con la Federazione non abbiamo nessun contenzioso tant’è che ci è stata assegnata una gara dell’Under 21 al Granillo. C’è una interlocuzione aperta con il Tribunale, preannuncio oggi che la Reggina chiederà di pagare ma per ogni cosa serve l’avallo del Tribunale.

Impedimento nel poter pagare? Va chiarito, probabilmente è un modo per tutelare i creditori e tutte le scadenze. Se ci saranno sanzioni, faremo le nostre valutazioni ed eventualmente ricorreremo rispetto a decisioni ritenute ingiuste. Noi vogliamo essere rispettosi di tutto e tutti, ma non possiamo essere tirati da una parte dalla giurisdizione giuridica e dall’altra dalla giurisdizione sportiva”.