Reggina: Gallo rimane ai domiciliari. Le tappe che dovranno portare all'iscrizione

Gli ostacoli da superare per arrivare all'iscrizione della Reggina al prossimo campionato non cambiano, anzi, paradossalmente potrebbero avere una accelerazione

Come anticipato questa mattina da CityNow, il Tribunale del Riesame ha confermato le misure cautelari nei confronti del presidente Gallo ed il sequestro delle sue aziende e del suo patrimonio. Seppur ripetuto in mille modi, è bene sempre ricordare che la Reggina 1914 srl, non è intaccata da alcun provvedimento e questo consentirà quello che a breve si spera possa essere lo sviluppo di una trattativa.

I passaggi fino al 22 giugno

Gli ostacoli da superare per arrivare all’iscrizione della Reggina al prossimo campionato non cambiano, anzi, paradossalmente potrebbero avere una accelerazione. Andiamo per ordine. L’avvocato Naso, qualche giorno addietro, ha dichiarato che nel caso in cui le cose fossero andate male per il suo assistito, il percorso già avviato da Luca Gallo per la cessione della società, dovrebbe condurlo il nuovo amministratore che a breve sarà nominato dall’avvocato Perna, su approvazione del Tribunale. Il GM De Lillo, con delega anche per la parte amministrativa, per sua stessa ammissione (“Sono il rappresentante legale della Reggina, non solo in Lega. Quando c’è la nomina dell’amministratore unico da parte dell’avvocato Perna su via libera del Tribunale, passano i poteri e lo stesso professionista sarà il nuovo soggetto a fare da tramite verso la futura proprietà” fonte GdS) passa i poteri, dopo la nomina dell’amministratore unico. Se ciò avviene entro il 31 di maggio, questo dovrà occuparsi della approvazione di quello che molto più praticamente si sta defininendo come bilancio (al 31 marzo del 2002).

La stessa figura, carte alla mano, sarà incaricata anche per la trattativa con i potenziali acquirenti e su questo aspetto oggi è impossibile poter stimare dei tempi, con la speranza che questi non si allunghino oltre il dovuto. Questa è una semplificazione di quello che è un percorso comunque non semplicissimo, anche se da ieri filtra ottimismo riguardo interessi forti e totale convinzione di poter chiudere al più presto l’operazione. Speranzosi di non trovare intoppi durante il tragitto. La data del 22 giugno rimane quella della verità.