Reggina, Inzaghi: gli obiettivi, Menez, il record al Granillo, il ritiro e la società

'Questa società mi ha voluto fortemente, mi fido di Taibi. Sarà una Reggina coraggiosa, chiedo pazienza

La prima conferenza stampa di Pippo Inzaghi, quella di presentazione al pubblico di Reggio. Al tavolo il patron Felice Saladini ed il presidente Marcello Cardona: “Ringrazio il patron Saladini ed il presidente Cardona. Sono molto orgoglioso di essere qui, ero a conoscenza delle difficoltà, so bene da dove si dovrà partire, ma con una proprietà del genere, un tifo del genere e la mia durata del contratto tutto è possibile, si può costruire. Chiedo alla gente pazienza, non mettiamo le mani avanti, ci sono mille cose da fare e tante le abbiamo fatte, l’inizio sarà difficile e mi dispiace partire con le prime due giornate fuori casa. Mi sono sentito voluto a tutti i costi, era quello che cercavo, ero a Formentera in mezzo al mare con la mia compagna ed il mio piccolo. Pensate, non mi dispiaceva stare fermo, avevo bisogno di serenità, ma questa società mi ha voluto fortemente”.

Ritiro al centro sportivo S. Agata

“Il ritiro? C’è poco tempo, in questo momento ci sono delle priorità. Stiamo facendo una valutazione sull’organico e comunque dico che la Reggina non si farà prendere per la gola da nessuno. Qui i calciatori devono venire con voglia e non per i soldi, rimarremo al centro sportivo S. Agata e organizzeremo qualche amichevole”.

Menez, il record di Rossi e lo staff

Jeremy con me ha fatto sedici gol, sono contento di averlo rivisto. Lui come tutti gli altri doranno conquistarsi la voglia di rimanere alla Reggina. Dobbiamo diventare in fretta una squadra dipendendo da un gruppo. Mi fido ciecamente del lavoro di Taibi, sa cosa serve e quello che ho chiesto, arriveranno giocatori funzionali. Reggio la conosco benissimo, ho giocato e segnato con la Nazionale battendo anche il record di Paolo Rossi, qui ho trovato anche sempre grande affetto. Nella mia squadra ci vuole il giusto mix tra gente di categoria e giovani, a me interessa che siano bravi. Il mio secondo sarà D’Angelo, due preparatori, il tecnico dei portieri rimane Maurzio Guido ed il match analyst Simone Baggio. Un ringraziamento in chiusura ai tifois, l’affetto che sto ricevendo forse neanche lo merito perchè ancora mi dovranno vedere in campo. Grazie a tutti”.