Reggina, le ipotesi di Iacopino: 'La terza, però, è antisportiva e impraticabile'

Parla il dirigente storico degli amaranto

Figura storica del calcio reggino, al servizio della società amaranto per anni 42 con lo svolgimento di tutti i ruoli che si possano ricoprire all’interno di una dirigenza. Franco Iacopino ha detto la sua sull’attuale momento ai colleghi di Gazzetta del Sud: “La Reggina ad otto giornate dal termine ha nove punti di vantaggio sul Bari, il Monza addirittura sedici sulla Carrarese, il Vicenza cinque sulla Reggiana.

Comunque ti muovi potrebbe scattare un filone di ricorsi. La FIGC era parsa orientata ad investire il Governo per lo stop definitivo della stagione causa forza maggiore ed a quel punto ogni reclamo diventerebbe inammissibile. Lo scenario è cambiato perchè la serie A, anche per l’enorme incidenza dei diritti televisivi, vuole ripartire, mentre la B e la C sono solo al traino della massima serie.

Per me le ipotesi sono tre: riprendi a giugno ed in questo caso il girone C sarebbe quello più avvantaggiato con sole otto giornate da giocare e Reggina praticamente in B.

La seconda è la cristallizzazione delle classifiche. Ed anche in questo caso gli amaranto sarebbero ugualmente promossi. La terza è quella più antipatica e per me impraticabile, antisportiva e cioè l’annullamento della stagione”.