“Reggio ha finalmente il suo comandante della Polizia Municipale in pianta stabile. Può sembrare una notizia banale ma non lo è perché la nostra città non aveva un comandante di ruolo da 20 anni circa, l’ultimo fu il colonnello Minniti. Il comandante della polizia locale, invece, è della città e non è un comandante temporaneo. Non lo è perché credo che la programmazione della sicurezza, del contrasto all’abusivismo, del mantenimento della legalità in una città come Reggio deve essere duratura e non collegata a un ciclo politico”.
Questo il commento del sindaco Giuseppe Falcomatà su Facebook, all’istituzione del comandante della Polizia Municipale a Reggio Calabria. Adesso la città ha, finalmente, un capo stabile ma quali sono i programmi per il prossimo triennio?
“Continua l’arruolamento di vigili stagionali con i proventi delle sanzioni, ma sono previste anche 10 nuove assunzioni a tempo indeterminato nel 2020; sarà avviata una ristrutturazione del Comando grazie ai 900 mila euro assegnati dal Ministero dell’interno per avere vinto il “Progetto Sicurezza” del Viminale. Unica città insieme a Bologna e Cagliari; sono in strada 18 nuove vetture prese in leasing e automobili confiscate alla criminalità organizzata; sono in dirittura d’arrivo un drone, un mezzo per il controllo della velocità, un etilometro e semafori intelligenti per attuare misure che riescano a limitare l’eccesso di velocità sulle arterie delle Bretelle e del Calopinace, nervi scoperti sul fronte della sicurezza stradale”.
Falcomatà conclude:
“Al comandante Zucco, che ha ricevuto la delega all’ambiente, vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro”.