La maggioranza tiene.
All’interno dell’Aula Battaglia di Palazzo San Giorgio, dopo sei ore di dibattito si passa al voto sulla mozione di sfiducia presentata dai tredici consiglieri di opposizione.
19 i contrari, 13 invece rimangono i favorevoli. La mozione viene respinta.
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Non sono bastate dunque le tredici firme dei consiglieri comunali di opposizione di Reggio Calabria per far cadere l’amministrazione a guida Giuseppe Falcomatà.
Una seduta intensa e dalle dure critiche con una risposta lunga del sindaco Falcomatà che al primo consiglio del 2024 si è voluto prendere la scena nella parte finale, rispondendo ai numerosi attacchi.
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Il numero 13 non basta a far cadere Falcomatà. Ne sarebbero serviti infatti quattro in più.