Reggio Calabria, al campo Coni si corre circondati dai rifiuti - FOTO

Imbarazzante l'ingresso dello storico campo di atletica leggera a Modena. L'intera area è circondata dai rifiuti

Del 21 gennaio la comunicazione dell’apertura totale del campo Coni A.Penna a Reggio Calabria. Senza dubbio una buona notizia per tutti gli appassionati di sport ed in particolare di atletica leggera. Il centro sportivo più amato della città ha aperto, da poco meno di un mese le porte anche ai non tesserati.

“In un periodo in cui tutti si è ancora in piena pandemia, le palestre sono chiuse, abbiamo ritenuto doveroso e necessario concedere questa area per dare a tutti la possibilità di potersi allenare”, dichiarava ai nostri microfoni l’assessore allo sport Giuggi Palmenta.

CAMPO CONI SOMMERSO DAI RIFIUTI

Rifiuti Modena (1)

Peccato però che fino ad oggi sono stati davvero in pochi ad usufruire del campo Coni. Colpa dei rifiuti ben visibili in via Modena, ammassati proprio davanti al cancello principale d’ingresso alla struttura. Diverse micro discariche circondano da settimane il perimetro dell’impianto sportivo di atletica impedendo di fatto un allenamento sereno ai tanti appassionati.

Un problema che riguarda anche la sicurezza degli automobilisti in quella che, nelle ore di punta, rappresenta una delle vie più trafficate in città, percorsa per lo più da studenti. I sacchetti di immondizia, spesso cadono dal ‘muro’ di spazzatura e invadono la strada, ostacolando il passaggio delle macchine costrette allo zig-zag tra i rifiuti.

Numerosi inoltre sono stati i casi di incendi delle stesse micro discariche.

Residenti e cittadini chiedono all’amministrazione comunale di risolvere e al più presto l’emergenza nel quartiere sud della città, frequentato da centinaia di studenti e sportivi, desiderosi di poter svolgere l’attività all’aria aperta, lontano dal cattivo odore di quintali di rifiuti.