Atto intimidatorio all’ex cinema Orchidea, CGIL: ‘Offesa alla comunità reggina’

"Un gesto vile e inaccettabile". La ferma condanna del sindacato

cantieri rc ex cinema orchidea

La CGIL Reggio Calabria Area Metropolitana esprime piena solidarietà e vicinanza al sindaco Giuseppe Falcomatà, ai lavoratori, all’impresa e ai tecnici impegnati nel cantiere dell’ex Cinema Orchidea, bersaglio di un nuovo atto intimidatorio.

«Un gesto vile e inaccettabile che rappresenta un’offesa all’intera comunità reggina», si legge nella nota del sindacato.

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Segnali di allarme sul territorio

Per la CGIL, si tratta di segnali chiari di un risveglio delle organizzazioni criminali, che non possono essere sottovalutati. «Episodi del genere – sottolinea la sigla – hanno già frenato in passato lo sviluppo e la crescita sociale ed economica della nostra città. Per questo è fondamentale ribadire la necessità di costruire un argine forte e condiviso contro ogni forma di condizionamento mafioso».

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L’appello alla comunità

Il sindacato richiama le istituzioni, le forze sociali e la cittadinanza a una reazione unitaria e determinata, capace di respingere ogni tentativo di intimidazione.

«Reggio Calabria deve continuare a percorrere la strada del lavoro, della cultura e della legalità, senza arretrare di fronte alla violenza».

Una rete di democrazia e partecipazione

La CGIL ribadisce infine che solo attraverso una rete solida di democrazia, partecipazione e responsabilità sarà possibile difendere e rilanciare il futuro della comunità reggina.

La nota è firmata dal Segretario Generale Gregorio Pititto.