Reggio, i consiglieri FI: 'G7 all’Altafiumara grande occasione, grazie a Cannizzaro e Occhiuto'

“Come il ministro Tajani stesso ha dichiarato, la scelta nasce dalla convinzione che questa terra sia importante" così i consiglieri FI

Di seguito quanto dichiarano in una nota i consiglieri di Forza Italia in consiglio comunale Federico Milia, Antonino Maiolino e Roberto Vizzari, dopo l’annuncio del forum intergovernativo dei 7 Stati più economicamente avanzati del pianeta che si terrà a Villa San Giovanni a luglio 2024.

“Accogliamo con grande entusiasmo la notizia annunciata ieri dal ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani di un G7 del commercio internazionale all’Altafiumara di Villa S. Giovanni: una proposta avanzata lo scorso luglio dall’ On. Francesco Cannizzaro e dal presidente Occhiuto, nel corso di una convention sul Ponte tenutasi proprio all’Altafiumara”.

Dichiarano i consiglieri:

“Come il ministro Tajani stesso ha dichiarato, la scelta nasce dalla convinzione che questa terra sia importante e lo debba diventare da oggi anche agli occhi del mondo perché il G7 sarà una vetrina eccezionale per il nostro territorio, su scala globale”.

Proseguono i consiglieri nella nota:

“A luglio 2024, italiani, americani, inglesi, francesi, tedeschi, giapponesi e canadesi discuteranno di cosa fare del commercio internazionale e quale ruolo svolgerà nel prossimo futuro dalla Calabria, da Villa San Giovanni partirà un messaggio potentissimo: far conoscere al mondo non solo le bellezze del nostro territorio, ma anche le potenzialità e le ricchezze che il Sud può spendere nel disegno generale di un piano che andrà a rinforzare le esportazioni del nostro Paese in tutta l’area del Mediterraneo”.

Concludono i consiglieri:

“Un grande plauso è doveroso rivolgerlo al nostro coordinatore On. Francesco Cannizzaro, vice capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati: il suo incessante impegno per Reggio e per la Calabria trova una prova concreta in questi risultati, che contribuiscono ad accendere i riflettori sulla nostra terra, con eventi di una tale portata da rendere la Calabria protagonista non solo in Italia, ma nel mondo”.