Reggio, fusione Dante-Mediterranea: è il momento delle riflessioni

Intanto Umberto Pirilli è stato rieletto all’unanimità presidente dell’Associazione Dante Alighieri

E’ ancora presto per capire se il percorso appena iniziato di una possibile federazione tra l’Università per Stranieri Dante Alighieri e l’Università Mediterranea diventerà realtà o meno.

La proposta di federazione, approvata all’unanimità del cda durante la riunione del 28 marzo, è formalmente arrivata presso gli uffici dell’Università Mediterranea una settimana più tardi, ovvero martedi 4 aprile. Ricevuta ufficialmente la richiesta di federazione, l’ateneo reggino del Rettore Zimbalatti, ha iniziato una serie di riflessioni.

Secondo quanto raccolto da CityNow, l’Università Mediterranea è aperta alla possibilità di inglobare la Dante Alighieri, serve capire però nel dettaglio come e quando sarà possibile procedere con questa ipotesi.

Dettaglio da non escludere, assieme al percorso burocratico di non breve durata previsto dalla Legge Gelmini, è il fattore relativo al monte debitorio della Dante Alighieri. In poche parole, chi si accolla il deficit dell’università per stranieri e come ripianare il buco che sembrerebbe ammontare a circa 2 milioni di euro? E’ probabilmente questo l’interrogativo più grosso a rappresentare il bivio.

Dopo lo tsunami di frasi, dichiarazioni ed esternazioni (non sempre utili) delle scorse settimane da parte di soggetti che orbitavano o orbitano ancora oggi attorno all’universo Dante Alighieri, adesso è il momento del silenzio. La palla, come scritto su queste pagine lo scorso 30 marzo, è passata al Rettore Zimbalatti, il quale preferisce non rilasciare dichiarazioni o abbandonarsi a prese di posizione.

L’intenzione è quella di capire nel dettaglio la fattibilità dell’operazione da dietro le quinte e soltanto dopo manifestare pubblicamente quella che è la volontà dell’Università Mediterranea.

Intanto Umberto Pirilli è stato rieletto all’unanimità presidente dell’Associazione Dante Alighieri. La proposta della rielezione di Umberto Pirilli al vertice dell’associazione Dante Alighieri è stata avanzata dal prof. Salvatore Berlingò, ex rettore dell’ateneo reggino.