Reggio, Garante per l'infanzia e Comitato Paralimpico italiano sigliano protocollo d'intesa

L'intesa è finalizzata ad agevolare l'accesso dei bambini e degli adolescenti portatori di disabilità alle attività sportive

Siglato stamane a Palazzo Campanella un protocollo d’intesa tra il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, e il Comitato Italiano Paralimpico rappresentato dal presidente regionale Antonino Scagliola finalizzato ad agevolare l’accesso dei bambini e degli adolescenti portatori di disabilità alle attività sportive.

“Nonostante le soddisfazioni e mirabili vittorie che le specialità paralimpiche stanno regalando all’Italia – spiegano Marziale e Scagliola in una nota congiunta – permangono ancora troppe barriere, che vanno dalle strutture alla cultura dello sport paralimpico. L’accordo tra noi siglato ci impegna a coinvolgere le istituzioni ad ogni livello e la società nel suo complesso nell’attivazione di percorsi che possano favorire il superamento delle difficoltà permanenti, a beneficio di minorenni che hanno il sacrosanto diritto di esprimersi.

Lo sport paralimpico sta assumendo sempre più importanza a livello planetario e noi lavoreremo affinché la nostra regione non rimanga indietro. Lo sport dei bambini e degli adolescenti con disabilità è esigente, duro, senza sconti: è sport vero con gesti atletici di grande valore e sacrifici per ottenere gradualmente buoni risultati. L’importanza dello sport come motore, spinta, base fondante della costruzione della salute dell’individuo e come mezzo per imparare a superare difficoltà è un diritto che noi ci impegniamo a far valere fidando anche e soprattutto nella collaborazione della scuola e di ogni altro centro di socializzazione”.