Al Panella - Vallauri il covegno dedicato ai "giovani hikikomori"

'Hikikomori' significa letteralmente stare in disparte, si tratta di un disturbo frequente nei giovani che tendono a praticare un ritiro volontario dalla comunità

Hikikomori letteralmente significa “stare in disparte” e identifica quei giovani che, per fattori personali, familiari, per effetto delle crescenti pressioni esercitate dalla scuola, dalla famiglia, dai coetanei e dalla collettività, spesso non riconoscendosi nei nuovi modelli sociali, attuano una forma di ritiro volontario.

All’isolamento (assenza di relazioni con i coetanei, abbandono di attività ludico-ricreative, incapacità di recarsi all’esterno del proprio domicilio, inversione del ritmo sonno-veglia) si associa quasi sempre l’abbandono scolastico.

La sindrome Hikikomori, come spesso viene identificata dai media, è un fenomeno sociale in espansione in tutto il territorio nazionale.

QUANDO

Dei “giovani hikikomori” si parlerà il prossimo 4 ottobre a Reggio Calabria, con la finalità di informare e sensibilizzare le scuole, gli operatori sanitari, i medici di famiglia, i professionisti, le famiglie, sulle peculiarità del problema, su possibili  buone prassi e modelli di approccio che possano aiutare i nostri ragazzi a recuperare la fiducia nella società nonché a riscoprire il piacere di relazionarsi con gli altri, uscendo dalle proprie stanze.

All’incontro parteciperanno il Prof. Guido Dell’Acqua MIUR Direzione Generale per lo studente, l’integrazione e la partecipazione e il Dott. Ignazio Ardizzone Neuropsichiatra Infantile Policlinico Umberto 1, via dei Sabelli Roma, oltre ad ulteriori importanti relatori.