Una Redel Viola affamata domina la capolista: Ragusa crolla al Palacalafiore – FOTO

Gara impeccabile dei neroarancio: difesa intensa e prova corale con un sontuoso Laganà. Due punti pesanti e segnali importanti per il resto del campionato

redel viola ragusa ()

È stata una Viola affamata, mortifera, quasi perfetta quella vista ieri sera al Palacalafiore contro la Virtus Ragusa. E non poteva essere altrimenti per avere la meglio contro la capolista siciliana, reduce da sette vittorie consecutive e fermata dalla Redel più bella e dominante dell’era Cadeo.

Il pubblico neroarancio risponde “presente” per questo big match della nona giornata e dopo la prova convincente di domenica scorsa sul parquet di Corato. Una piazza cestistica, quella reggina, che aspettava conferme dal campo contro un avversario ostico e soprattutto contro l’incubo dell’ennesima stagione incolore trascorsa a sognare inutilmente il sogno promozione. 

redel viola ragusa ()

I segnali dei neroarancio sono stati chiari, inequivocabili, possesso dopo possesso, con tanta aggressività, concentrazione e voglia di vincere ogni contrasto, di rubare centimetri e punti contro un avversario imprevedibile. Che stasera però ha sbattuto più e più volte contro il muro della difesa reggina, senza trovare soluzioni in grado di fermare l’onda neroarancio che quarto dopo quarto ha messo le distanze e portato a casa punti, serenità e qualche certezza in più per il prosieguo della stagione. 

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La partita

Parte subito forte la Viola con difesa a uomo e transizioni veloci. Adeola si piazza a uomo su Laquintana, capitan Fernandez cerca soluzioni altrove e pesca Marini e Maresca sotto canestro. Ragusa sbatte contro il muro della difesa neroarancio e sbaglia tanto, Laquintana concretizza un buon contropiede (innescato dal solito Fernandez) e impone il primo parziale di 9-2. 

redel viola ragusa Laganà ()

Coach Di Gregorio è costretto a chiamare il primo timeout e fermare la prima fuga neroarancio, ma il film della gara non cambia. Laquintana e Maresca continuano a pungere, ma soprattutto la difesa reggina mette in crisi le maglie blu siciliane che non trovano spazi e tiri aperti. La prima metà della gara scivola con l’ingresso impattante di un Marco Laganà affamato e una Viola dominante contro la capolista che rivive l’incubo di domenica scorsa: a 4 minuti dal riposo lungo sono sotto di 19, quasi doppiati: 39-20.

Brown prova a ricucire il gap ma la difesa asfissiante di coach Cadeo scava il solco i padroni di casa vanno al riposo lungo sul 53-29.

redel viola ragusa Zampa ()

Nella ripresa gli ospiti cercano di recuperare con la regia attenta di Lanzi lo svantaggio accumulato, ma Brown e compagni continuano ad avere iniziative individuali poco efficaci e percentuali pessime (chiuderanno col 40% da due e il 26% da tre). Fernandez continua ad illuminare ed a sfornare assist (11 a fine gara) mentre Laquintana (top scorer del match con 25 punti) con una bomba dall’angolo e subito dopo in contropiede infierisce e punisce i ragusani: i neroarancio rispondono ad ogni tentativo di ripresa avversaria e volano sul 63-36.  

Adeola trova la bomba della speranza e l’ex Fabi ci mette esperienza e buona volontà ma Marini, Clark e Laganà non abbassano l’intensità di difesa e transizioni. Il play reggino con una bomba da tre fa esplodere il Palacalafiore e chiude il terzo quarto sul 78-43. 

redel viola ragusa clark ()

L’ultima frazione di gioco è più equilibrata ma il film non cambia: Brown ci prova fino all’ultimo (migliore dei suoi con 22 punti, 7 rimbalzi, 6 assist e 21 di valutazione), ma la Viola domina ancora con Clark e un sontuoso Laganà (mvp della gara con 24 punti e 30 di valutazione), e porta a casa una vittoria importante e pesante. I giovani Marinelli, Macrillante e Calogero trovano spazio nei possessi finali.

La Redel Viola festeggia a centrocampo mentre il tabellone segna il punteggio finale di 96-65

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Una gara dominata grazie ad una difesa intensa e attenta per 40 minuti, e finalmente a tanto estro e tecnica in attacco grazie alle qualità dei vari Fernandez, Laquintana, o del neo acquisto Laganà, che fanno la differenza in questa categoria, e all’apporto prezioso dei vari Marini, Zampa, Fiusco e Clark che rendono l’attacco reggino imprevedibile e ricco di soluzioni.

redel viola ragusa Laquintana ()

Al gruppo neroarancio non resta che tornare in palestra per continuare a dimostrare, partita dopo partita e a cominciare dal prossimo impegno a Matera, i valori messi in campo contro Ragusa.