Reggio, studenti e volontari a lavoro per una città "Plastic free" - FOTO

A Reggio Calabria sono state individuate 7 aree di raccolta, tra Catona e Pellaro dove circa 600 ragazzi hanno contribuito a liberare la città dalla plastica

Ha preso il via la campagna ambientale denominata “PlasticfreeGC”  promossa dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto unitamente al Ministero dell’Ambiente su tutto il territorio nazionale, che mira a sensibilizzare la collettività sul problema dell’invasione da plastica nei nostri mari e sulle coste italiane.

Il progetto #PlasticfreeGC ha lo scopo di sensibilizzare le nuove generazioni sul tema dell’inquinamento marino perché la lotta alla dispersione delle microplastiche inizia da scelte e comportamenti quotidiani più consapevoli.

Nell’ambito di tale campagna, nella giornata di ieri su tutte le coste della Regione Calabria e della Basilicata tirrenica, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Reggio Calabria, si è svolta una manifestazione avente carattere prevalentemente educativo, con la partecipazione di studenti di ogni ordine e grado in una attività di raccolta dei rifiuti plastici presso i principali arenili. Tale evento si colloca all’interno di un percorso educativo che ha visto il personale della Guardia Costiera impegnato presso gli istituti scolastici al fine di diffondere tra i giovani studenti la cultura del mare e le regole per una fruizione sicura e rispettosa dell’ambiente marino.

Gli oltre 11.000 studenti coinvolti nel progetto, hanno partecipato con entusiasmo e interesse alle attività promosse, di questi 2700 circa si sono dedicati inoltre, da Maratea a Corigliano, alla raccolta della plastica presso i principali tratti di costa per un totale di 40 km in 19 località tra cui  Pizzo Calabro, Maratea, Roccella, Soverato, Cirò Marina, Rossano e Nicotera.

La giornata svoltasi con il patrocinio degli enti locali ed in piena sinergia con il WWF, Legambiente, Lega Navale Italiana, Associazione nazionale Marinai d’Italia, le pro loco ed altre associazioni locali si è conclusa con la pesatura del materiale raccolto e con il conferimento di oltre 11.600 kg di rifiuti plastici.

In particolare, nel territorio di Reggio Calabria, sono state individuate 7 aree di raccolta, tra Catona e Pellaro dove i circa 600 ragazzi degli istituti scolastici “Radice-Alighieri, Carducci-Da Feltre, Catanoso – De Gasperi,  Cassiodoro -Don Bosco ed il Liceo Classico T.Campanella”  hanno contribuito a liberare dalla plastica  i tratti di arenile individuati. Fondamentale è stata la sinergia instaurata con il Comune di Reggio Calabria, il personale volontario del WWF, Legambiente, Associazione Nazionale Marinai d’Italia e  Lega Navale che, unitamente al  supporto ricevuto da parte  della Croce Rossa Italiana, delle Infermiere Volontarie, Pro loco Reggio Sud  e dell’ AVR ha consentito un sereno e proficuo svolgimento della manifestazione.

Grazie al patrocinio della Città Metropolitana, che sin da subito ha sposato con entusiasmo e partecipazione l’iniziativa ambientale, è stato inoltre possibile donare ai ragazzi che hanno partecipato all’evento delle borracce di alluminio allo scopo di invitarli a limitare l’utilizzo delle bottiglie in plastica prediligendo quelle ecologiche. “La quantità di plastica nei mari è in aumento tanto da essere considerata oggi la più grande minaccia esistente per la biodiversità marina e costiera. Una volta in mare, gli oggetti di plastica si frammentano in pezzi sempre più piccoli, trasformandosi in «microplastiche» diventano così bocconi avvelenati per pesci e altri organismi.

È importante prendersi cura dell’ambiente, attività che non può e non deve limitarsi alla pulizia ed al riciclo ma che deve necessariamente passare attraverso il concreto atteggiamento mirato anche a limitare l’utilizzo del materiale plastico monouso” queste le parole che l’ammiraglio Giancarlo Russo, Direttore Marittimo della Calabria e della Basilicata tirrenica, ha rivolto agli studenti ringraziando, unitamente al vice sindaco della Città Metropolitana Riccardo Mauro, tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata.

A concludere l’evento ci hanno pensato i volontari dell’associazione “Differenziamoci Differenziando” che con l’utilizzo dei tappi di plastica raccolti, hanno arricchito la  meravigliosa cornice dell’Arena dello Stretto, riproducendo  lo slogan della campagna “#PlasticFree”.