Regionali in Calabria, il centrodestra non si decide. Slittano le candidature

Il nome di Roberto Occhiuto rimane in pole position ma è costretto ad attendere le frizioni interne al centrodestra

Spirlì Occhiuto Ferro

Altra fumata nera del centrodestra nel primo ‘vero’ tavolo di coalizione. I tre partiti non hanno trovato la sintesi dei nomi da proporre alle amministrative, comprese le regionali in Calabria. Al termine dell’incontro i leader hanno assicurato che presto arriveranno le prime nomine, assieme all’unità del centrodestra che non è stata messa in discussione.

“Sul tavolo ci sono molti profili, alcuni inediti che si sono fatti avanti recentemente. Proprio per questo ci sarà un altro vertice a breve, dopo alcuni approfondimenti sugli aspiranti sindaci più interessanti”, la sintesi di quanto emerso durante il vertice tenutosi ieri.

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“Michetti e Racca sono sicuramente nomi interessanti come ce ne sono altri. Ho trovato un clima di grande collaborazione nella riunione del centrodestra. Sono molto ottimista sul fatto che siamo in dirittura d’arrivo. Ci sono diversi nomi molto interessanti”, le dichiarazioni di Giorgia Meloni al termine dell’incontro.

“Sono usciti diversi nomi, tutti civici. Sono emersi 4-5 nomi che non c’erano la scorsa settimana e ognuno si è impegnato ad approfondire soprattutto a Bologna, Roma e Milano“, il pensiero invece di Matteo Salvini.

La Calabria si trova così ad attendere le decisioni relative alle città di Roma e Milano, con i candidati sindaco del centrodestra che potrebbero essere rispettivamente Enrico Michetti, avvocato, e Annarosa Racca, presidente di Federfarma. Il nome di Roberto Occhiuto rimane in pole position ma è costretto ad attendere le frizioni interne al centrodestra.

Rimane viva quindi, sino a quando non arriverà la fumata bianca, la speranza di Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni, seppur nel pieno rispetto degli equilibri di coalizione, non ha mai nascosto di vedere Wanda Ferro quale profilo ideale da lanciare alle prossime regionali calabresi. Probabilmente decisivo, o comunque indicativo, sarà il prossimo tavolo di coalizione atteso per la prossima settimana.