Occhiuto torna da Roma con il primo nome: scelto il Sub Commissario della Sanità?

Dal viaggio di ritorno dalla Capitale il nuovo Governatore ha messo in valigia il primo nome

“Ho chiesto al ministro della Salute e al ministro dell’Economia di essere nominato commissario della Sanità in uno dei prossimi Consigli dei ministri dopo la proclamazione di oggi. La mia nomina a commissario avverrà abbastanza presto”. Subito dopo la proclamazione, avvenuta venerdi 29 ottobre, Roberto Occhiuto ha fissato il primo obiettivo assieme alla formazione della nuova giunta: essere nominato commissario della Sanità in Calabria.

Non ci dovrebbero essere intoppi a riguardo, i dialoghi avviati con il ministro della Salute Roberto Speranza salvo sorprese porteranno Occhiuto a centrare la missione di diventare il nuovo Commissario della Sanità in Calabria.

“Domenica di lavoro: andata e ritorno in giornata a Roma. Una mattinata positiva, qualche buon incontro per costruire la mia squadra.
Tra pochi giorni tutti i dettagli”, ha scritto Occhiuto su Facebook. Dal viaggio di ritorno dalla Capitale il nuovo Governatore ha messo in valigia il primo nome, vale a dire quello di Maurizio Bortoletti. In realtà, i contatti sono precedenti alla proclamazione ufficiale di Occhiuto ma nelle ultime 48 ore si è registrata un’accelerata forse decisiva.

Chi è Bortoletti

Secondo quanto raccolto da CityNow, potrebbe essere Bortoletti il prossimo Sub Commissario della Sanità in Calabria. Qual è il profilo di Bortoletti ? Ufficiale dei Carabinieri, è stato Consigliere del Ministro per la PA e l’Innovazione in materia di trasparenza e integrità con particolare riferimento alla prevenzione della corruzione.

L’esperienza di Bortoletti che, con ogni probabilità, ha indotto Occhiuto a pensare a lui quale Sub Commissario della Sanità in Calabria, è quella di Commissario straordinario dell’ASL di Salerno. Un vero e proprio capolavoro amministrativo: come riportato da IlGiornale, quando l’ufficiale dei carabinieri l’ha ereditata, perdeva 740.000 euro al giorno, con un deficit complessivo iscritto a bilancio pari a 1,58 miliardi di euro. Quando l’ha lasciata, l’avanzo di gestione del 2012 era pari a 11 milioni di euro.

Bortoletti è stato anche collaboratore del vicecapo della polizia Luigi De Sena, quando nel 2008 fu nominato super prefetto di Reggio Calabria dopo l’assassinio di Francesco Fortugno, il vicepresidente del Consiglio regionale calabrese ucciso dalla ‘ndrangheta nel 2005.

Nuova giunta, Sgarbi più lontano

Scelto (salvo novità) il Sub Commissario per la Sanità, bisogna stringere i tempi per la formazione della giunta. La settimana che inizia domani, sarà quella decisiva con Occhiuto chiamato a scelte importanti, con i vari partiti della coalizione che si agitano nella speranza di ottenere più poltrone ‘pesanti’ possibili.

La vice presidenza della Regione (da assegnare alla Lega, con Spirlì oramai fuori dai giochi) e la presidenza del Consiglio regionale con il derby tra Fratelli d’Italia e Forza Italia le due postazioni più calde, tutto il resto sarà quasi una conseguenza con il partito di Berlusconi che sembra guardare con particolare interesse ad un assessorato esterno.

Rispetto a quanto riportato su queste pagine nei giorni scorsi, sembra perdere quota l’idea che portava a Vittorio Sgarbi. Il diretto interessato avrebbe mostrato interesse rispetto ad un suo ritorno in Calabria, dopo l’esperienza da assessore a Cosenza nella giunta Occhiuto (Mario), di diverso avviso però sembra essere il fratello dell’ex sindaco di Cosenza e nuovo Governatore. Occhiuto infatti per la formazione della Giunta e in particolare per le due figure romane di fiducia sta valutando profili diversi, meno ‘roboanti’ da un punto di vista mediatico ma più pronti a calarsi con determinazione e capacità nella ‘missione Calabria’.