Riconoscimento comunitario del bergamotto fresco: la Camera di Commercio avvia il confronto

La Camera di commercio illustra i passi per il riconoscimento comunitario del bergamotto di Reggio Calabria

A Reggio Calabria si torna a parlare di bergamotto. Il dibattito che mai dovrebbe aver tregua, questa volta, è stato avviato dalla Camera di Commercio cittadina che ha pensato di dare il via ad un confronto con i rappresentanti delle confederazioni agricole. Un appuntamento alla presenza di Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri e il Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, per il riconoscimento comunitario del bergamotto fresco di Reggio Calabria.

L’importanza del bergamotto di Reggio Calabria

Il principe degli agrumi è stato inserito all’interno dell’agenda camerale per il 2021. Il bergamotto, infatti, rappresenta da sempre una risorsa per il territorio locale e oggi, più che mai, è da tutelare non solo per la pregiatissima essenza – già riconosciuta quale DOP – ma anche come prodotto fresco, per le sue caratteristiche esclusive e per il suo impiego nell’industria agroalimentare.

“Il bergamotto è una peculiarità del territorio, da tutelare e preservare – ha dichiarato il Presidente della Camera di commercio, Antonino Tramontana. Nell’ambito delle finalità che la normativa riconosce alla Camera di commercio per la valorizzazione dei prodotti e delle filiere, abbiamo accolto le indicazioni della governance dell’Ente e le istanze delle associazioni di categoria e delle imprese agricole per avviare un percorso di riconoscimento del prodotto fresco, da affiancare alla tutela già in essere dell’olio essenziale DOP, con l’obiettivo di condividere finalità di valorizzazione dell’intera filiera”.

La Camera di Commercio, però, non è la sola a voler difendere il bergamotto. Al suo fianco si è schierato il Direttore del Dipartimento di Agraria, Giuseppe Zimbalatti:

“Il Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea riconosce e fa proprio questo importantissimo obiettivo, mettendo a disposizione i numerosi studi, le conoscenze di carattere storico e scientifico e tutte le competenze tecniche funzionali al raggiungimento del riconoscimento comunitario del bergamotto fresco di Reggio Calabria”.

I passi verso il riconoscimento comunitario

Il primo passo sarà quello di costituire un tavolo operativo e di intraprendere da subito un dialogo con le istituzioni preposte alle attività di verifica, il Ministero delle Politiche Agricole e la Regione Calabria, per rappresentare le istanze che arrivano dai produttori e favorire un iter di riconoscimento rapido e idoneo a soddisfare le giuste attese del territorio.

A seguire saranno avviate le varie fasi richieste dalla normativa vigente, dalla costituzione del comitato promotore, alla definizione della documentazione richiesta per la presentazione della domanda, tra cui: disciplinare di produzione, relazione storica atta a comprovare la produzione per almeno 25 anni e l’uso consolidato del nome, relazione tecnica per mettere in risalto il legame con il territorio, la qualità e le caratteristiche del prodotto, cartografia che individui la zona di produzione.

La domanda, presentata dai produttori associati, dovrà essere quindi sottoposta alla valutazione da parte della Regione e del Ministero, per poi essere oggetto di discussione nel corso di una riunione di pubblico accertamento.

Solo dopo la conclusione di queste fasi, sarà possibile ottenere la registrazione nazionale e, successivamente, la trasmissione del fascicolo alla Commissione Europea per la registrazione comunitaria.