Consiglio Regionale della Calabria: nuova riunione, un solo punto all'ordine del giorno

La discussione riparte da dove si era sospesa una settimana fa: il disegno di legge relativo all'organizzazione dei servizi pubblici locali dell'ambiente

Torna a riunirsi il Consiglio Regionale della Calabria. La nuova riunione, in cui si proseguiranno i lavori iniziati nell’ultima seduta, è fissata per oggi, martedì 19 aprile, alle ore 15:00 presso palazzo Campanella a Reggio Calabria.

Nuova riunione del Consiglio Regionale della Calabria

Sui banchi di consiglieri, assessori e presidente un solo punto all’ordine, lo stesso sul quale, una settimana fa, la discussione si è arenata: “proposta di Legge n.49/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Organizzazione dei servizi pubblici locali dell’ambiente” – Relatore: P. RASO.

Il disegno di legge, relativo all’organizzazione dei servizi pubblici locali dell’ambiente, complice la dura opposizione della minoranza, non è mai arrivato alla votazione. Nonostante il parere contrario del Presidente Occhiuto, secondo cui sarebbe stato importante chiudere la partita già prima di Pasqua, anche la maggioranza ha optato per un rinvio della votazione.

Nella giornata di oggi, probabilmente, i calabresi conosceranno l’esito della “battaglia” sulla creazione di un unico ambito territoriale ottimale corrispondente al territorio della Regione Calabria, sia per il servizio idrico integrato sia il servizio di gestione dei rifiuti urbani. La proposta di legge prevede l’istituzione di un unico Ente di governo per i predetti servizi, cui partecipano obbligatoriamente tutti i comuni della Regione Calabria.

“La gestione unitaria dei servizi pubblici locali ambientali – si legge nella relazione descrittiva licenziata dalla IV Commissione – costituisce un indubbio valore aggiunto per il razionale svolgimento delle connaturate attività, in capo ad un’unica governance che sia, tuttavia, espressione delle comunità locali, nel rispetto dei superiori principi di sussidiarietà, differenziazione, adeguatezza e leale collaborazione”.