Sacal, cda chiave. Lamezia Sviluppo: "Pronti a restituire quote ai soci pubblici"

Da più parti è arrivata la richiesta di dimissioni dell'attuale presidente De Metrio. Quale futuro per la Sacal?

E’ in corso un cda che potrebbe dire molto sul presente e sull’immediato futuro della Sacal. Da una settimana, dopo le dichiarazioni del Governatore Occhiuto, la società che gestisce gli scali aeroportuali calabresi è finita nell’occhio del ciclone, a causa delle quote societarie diventate a maggioranza privata.

Da più parti è arrivata la richiesta di dimissioni dell’attuale presidente De Metrio, mentre l’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile, ha minacciato il ritiro della concessione.

Nelle ultime ore intanto è arrivata una lettera da parte di Lamezia Sviluppo, società che dopo l’ultimo aumento di capitale detiene la maggioranza delle quote di Sacal.

“L’eco che ha ricevuto dalla stampa la scelta della scrivente società di esercitare il diritto di sottoscrivere quota parte delle azioni rimaste inoptate ci induce a una complessiva riflessione di restituire alla mano pubblica la possibilità, cui essa ha liberamente rinunciato non esercitando tempestivamente i propri diritti, di continuare a detenere il controllo di Sacal Spa”, recita la missiva.

Probabile che le intenzioni di Lamezia Sviluppo di restituire le quote al pubblico sia uno degli argomenti più importanti alla base del cda che si sta tenendo.