Il direttore di TV Sorrisi e Canzoni critica il MArRC: 'La sala dei Bronzi mette tristezza solo a entrarci...'

Anche noi, come Antonella, non condividiamo l'analisi del numero uno di 'TV Sorrisi e Canzoni'. E vi spieghiamo il perchè

La segnalazione ci arriva dalla nostra attenta lettrice Antonella Cento, che si ritiene ‘reggina fiera, nonostante tutto‘. La foto che accompagna il simpatico messaggio di Antonella alla nostra redazione merita di essere pubblicata, condivisa con i nostri lettori, e naturalmente analizzata.

Quello che emerge dalla rubrica segnalata ‘Social Posta‘ della nota rivista settimanale ‘TV Sorrisi e Canzoni‘, è un commento (proprio del direttore responsabile della guida TV Aldo Vitali) alquanto insolito e piuttosto critico sulla ‘casa’ dei Bronzi di Riace.

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“le racconto una cosa – scrive il giornalista Vitale – in risposta ad una domanda di una lettrice sulla recente scoperta delle statue di San Casciano dei Bagni – Lo scorso anno sono andato a Reggio Calabria per vedere i Bronzi di Riace. Ebbene, questi due capolavori sono stati messi in una sala del Museo archeologico che mette tristezza solo a entrarci”.

Ebbene si, il giornalista milanese non ha proprio gradito la stanza che custodisce i Bronzi, mettendo in rilievo i difetti del MArRC nonchè la ‘mancata valorizzazione di un bene così prezioso’.

“Invece di valorizzare un bene prezioso – leggiamo – sono piazzati lì, senza un percorso che susciti nel visitatore l’emozione dell’attesa prima di trovarsi di fronte a tanta incomparabile magnificenza. Speriamo – conclude Vitale – che le statuette ritrovate non vengano messe in qualche sala male illuminata…”.

Anche noi, come Antonella, non condividiamo l’analisi del numero uno di ‘TV Sorrisi e Canzoni‘. E vi spieghiamo il perchè.

La sala dei Bronzi, che conosciamo molto bene, ha impressionato, in positivo, migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo. E’ vero, è asettica, priva di qualsivoglia personalizzazione. Ma è tutt’altro che triste. Proprio perchè in quella sala ci sono due delle statue più belle al mondo.

E non ‘sono stati messi in una sala’, come superficialmente afferma Vitale. Bensì, attorno a quella Sala, dedicata ai Bronzi di Riace, è stato costruito ‘ad hoc’ un intero e nuovo museo.

La scena è tutta dei Bronzi e l’occhio del visitatore non può e non deve essere distratto da nient’altro. E’ questo uno dei motivi di una ‘sala impersonale’.

Quanto all’illuminazione è proprio il cortile interno l’elemento principale dell’allestimento attuale, coperto da un soffitto in vetro trasparente. Ciò consente di avere un atrio, denominato Piazza Paolo Orsi, inondato di luce naturale. Dentro la sala, poi, a nostro avviso, l’illuminazione artificiale è perfetta.

Ricordiamo infine al direttore che il percorso c’è, eccome, tanto da dover attraversare un avanzato sistema di controllo e filtrazione dell’aria ideato per assicurare le migliori condizioni di conservazione dei Bronzi.

Ringraziamo la nostra lettrice Antonella per la segnalazione nella speranza che il direttore di Tv Sorrisi e Canzoni possa tornare a Reggio e guardare la Sala con un ‘occhio diverso’…