San Ferdinando si tinge di viola per la Giornata Internazionale dell’Epilessia

L’epilessia, riconosciuta come malattia sociale dall’OMS, risulta essere una delle condizioni croniche più frequenti con 600 mila casi solo in Italia

Di seguito il comunicato stampa con le dichiarazioni del Vicesindaco di San Ferdinando e delegato alle Politiche Sociali e Disabiltà, Ferdinando Scarfò.

Il Comune di San Ferdinando, in occasione della Giornata Internazionale dell’Epilessia che coincide con il secondo lunedì di febbraio, coglie l’invito dell’Associazione Italiana Epilessia e della Lega Italiana Contro l’Epilessia per contribuire all’azione di sensibilizzazione nel far conoscere questa malattia e combattere lo stigma che l’accompagna.

Per il prossimo 12 febbraio l’Amministrazione Comunale colorerà la facciata del proprio palazzo municipale di Viola, colore simbolo, per rischiarare una patologia, per certi aspetti poco considerata ma, che conta nel mondo circa 50 milioni di persone affette da diverse forme di epilessia.

L’epilessia, riconosciuta come malattia sociale dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità, risulta essere una delle condizioni croniche più frequenti con 600 mila casi solo in Italia.

Afferma il Vicesindaco Ferdinando Scarfò, delegato alle Politiche Sociali e Disabiltà:

“È fondamentale che l’iniziativa in atto serva ad aumentare le conoscenze sull’Epilessia e le sue manifestazioni. Affrontare argomenti, come le modalità di apprendimento dei bambini con Epilessia, la gestione del tempo libero, delle attività scolastiche e sportive, offrendo, poi, ai docenti e a tutto il personale scolastico un’adeguata formazione sulle corrette modalità di gestione e soccorso del bambino, nonché le modalità di somministrazione dei farmaci in corso di crisi epilettica, equivarrebbe a combattere lo stigma ed i pregiudizi che ancora aleggiano su questa malattia. Con le terapie adeguate, grazie al progresso scientifico, si può gestire la patologia senza pregiudicare la qualità della vita”.