Ospedali calabresi: scontro tra Inail e ProCiv sulla nomina di Occhiuto
Il Cda dell’Inail contesta l’ordinanza della Protezione Civile che ha nominato Occhiuto commissario per l’edilizia sanitaria in Calabria
26 Marzo 2025 - 14:24 | di Redazione

Tensioni sulla gestione dell’edilizia sanitaria in Calabria. Secondo quanto riportato da “Il Fatto Quotidiano”, il Consiglio di amministrazione dell’Inail avrebbe espresso forti perplessità sull’ordinanza della Protezione Civile che ha affidato al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, il ruolo di commissario straordinario per l’edilizia sanitaria.
La questione riguarda oltre 600 milioni di euro che l’Inail sta destinando alla realizzazione di interventi in Calabria e il modo in cui la Protezione Civile ha deciso di intervenire in questa partita.
Il nodo dello scontro tra Inail e Protezione Civile
Il Cda dell’Inail contesta l’ordinanza del capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, sostenendo che il provvedimento sarebbe stato adottato senza il necessario coinvolgimento dell’ente, scavalcando le sue prerogative decisionali.
Secondo la ricostruzione pubblicata da “Il Fatto Quotidiano”, l’ordinanza della Protezione Civile:
- Interverrebbe sull’organizzazione interna dell’Inail, imponendo obblighi senza un confronto con l’istituto.
- Prevederebbe anticipazioni di cassa da parte dell’Inail per finanziare gli interventi, ma senza una chiara copertura finanziaria.
La polemica si fa ancora più accesa alla luce del fatto che il direttore generale dell’Inail, Marcello Fiori, è un ex dirigente di Forza Italia, il partito dello stesso Occhiuto, elemento che ha alimentato ulteriori speculazioni sul peso politico della decisione.
Il ruolo di Occhiuto e le criticità sollevate
La nomina di Roberto Occhiuto come commissario straordinario per l’edilizia sanitaria calabrese è stata salutata da alcuni come un passo necessario per accelerare gli investimenti in un settore critico per la regione. Tuttavia, il modo in cui la decisione è stata presa ha sollevato dubbi e contrasti a livello istituzionale, portando il Cda dell’Inail a contestare apertamente l’ordinanza della Protezione Civile.
La vicenda pone interrogativi sulla gestione delle risorse pubbliche e sulla governance del sistema sanitario regionale, un tema già al centro del dibattito politico in Calabria.
Fonte: Il Fatto Quotidiano