Serie B: durissimo attacco del presidente Tacopina al centrocampista Branca

"Questo non è calcio, ma è un fallo da delinquente di strada"

De Rossi all’esordio sulla panchina della Spal e la prima porta un buon punto dal campo del Cittadella. La gara è stata caratterizzata da un brutto episodio, protagonista il centrocampista dei veneti Simone Branca, poi espulso dal direttore di gara. E’ stato durissimo nei suoi confronti il presidente della Spal Tacopina, intervistato dai colleghi di itasportpress.it: “Il suo non è stato solo un fallo. Nel calcio succede di commetterne, anche falli brutti ma questo è un vero crimine. Un atto vile di un vigliacco di nome Simone Branca che ha calpestato la testa di Salvatore con la sua scarpa da calcio quando il mio calciatore era a terra a faccia in giù. Questa è una chiara intenzione di far male! Questo non è calcio ma è un fallo da delinquente di strada. Questo episodio così brutto sta attirando l’attenzione internazionale dei media ed è molto negativo per il nostro calcio. Il calcio italiano non può più permettersi episodi del genere che danneggiano l’immagine a livello internazionale. Nei miei 13 anni nel calcio italiano ne ho viste tante ma non ho mai osservato nulla di così spregevole come questo fallo. Branca è un codardo che ha cercato di ferire gravemente un giocatore indifeso. La Lega e le massime cariche del governo del calcio italiano dovrebbero intervenire a riguardo“.